FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] 17 apr. 1573, nella casa del cardinale Filippo Boncompagni, protagonisti quest'ultimo, Curzio Gonzaga e il genovese che non venne apprezzata. Egli la affidò pertanto al fiorentino Francesco Serdonati, che la completò nel 1590. Fu stampata però solo ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] . Assiduo frequentatore del salotto di P. Ornato e di altri circoli della capitale, strinse rapporti con C. Alfieri, C. Boncompagni, L. Cibrario, E. Ricotti.
Laureatosi in filosofia e filologia, il B. impegnò tutte le sue energie nella battaglia per ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] della crisi tra il papa e i cardinali filofrancesi Antonio e Francesco Barberini, nipoti del defunto Urbano VIII. Il L., tra palazzo Montecitorio).
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Boncompagni-Ludovisi, E.101-106 (corrispondenza del L. con ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] calcoli saranno altri, altro si farà»). L’Anno santo di papa Francesco si fissa su una tematica – la misericordia – e solennizza il 50 Maria Ciocchi del Monte)
- 1575 Gregorio XIII (Ugo Boncompagni)
- 1600 Clemente VIII (Ippolito Aldobrandini)
- 1625 ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] - come Giambattista Castagna, Gabriele Paleotti e Ugo Boncompagni - in difesa delle tesi filopapali propugnate dal , era affidata la sezione su Francia e Polonia, a Giovanni Francesco Zagordi, suo segretario in minoribus, quella su Spagna e Italia ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ritornò sui suoi passi. Risalgono a questo periodo i primi dissapori tra Peretti e Boncompagni, che avrebbero portato all'isolamento del francescano durante il pontificato di Gregorio XIII. Dopo la morte del ministro generale dei Francescani ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] denunzie e le proteste di Pio IX contro la legge Boncompagni (4 ottobre 1848, sulla dipendenza esclusiva della scuola dalle tedesco e con l'imperatore Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre 1916. Una base di discussioni ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] -1589
Il successivo papa della Controriforma, Gregorio XIII Boncompagni (1502-1585, papa dal 1572), rinnova il Francia dal 1610), il quale nel 1625 ne dona sette a Francesco Barberini, il restaurator del mosaico in Laterano appena menzionato, che ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 1968, sempre eletto per la Democrazia Cristiana, e il terzogenito Francesco (1900-1971), medico. Tra il 1903 e il 1915 Battista Pompilj dall'accusa, proveniente dal vicecamerlengo U. Boncompagni Ludovisi, che il circolo universitario fosse asservito ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e alla laicizzazione dell’insegnamento con le leggi Boncompagni dell’ottobre 1848. Misure appoggiate dai cattolici musulmani d’Italia» – come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati 1922, p. 36) – cioè gli infedeli ...
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