BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] da Oresbio Agieo P. A. e dal medesimo dedicate al Sig. FrancescoBernardi, detto il Senesino, Tomo I, In Siena l'anno 1756, Per Francesco Rossi Stampatore, "…FrancescoBernardi… è molto bravo Musico, avendolo sentito ancora io e merita veramente ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] : Santa Stella (moglie di Antonio Lotti), Margherita Salicola, Diamante Scarabelli, Francesco Antonio Pistocchi, Maria Domenica Pini, Antonio Borosini, Vittoria Tesi, FrancescoBernardi detto il Senesino, e infine Faustina Bordoni (futura moglie di ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] e del 6 dic. 1729, alla sorella Ann Granville: sosteneva che la sua voce non era dolce come quella del Senesino (FrancescoBernardi) e la sua figura non molto piacevole, perché grasso come "un frate spagnolo ", e che, inoltre, pur essendo un buon ...
Leggi Tutto
BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] ), Il falso Tiberino (musica di C. F. Pollarolo) e Engelberta (musica di F. Gasperini). Alle rappresentazioni prese parte anche FrancescoBernardi detto il Senesino; con lui, nel carnevale del 1709, la B. viene ricordata, a Genova, tra gli "attori di ...
Leggi Tutto
Cantante (Siena 1680 circa - ivi dopo il 1757). Sopranista, acclamato in Italia, Germania, Inghilterra. A Londra lo invitò G. F. Haendel, per il suo teatro, nel 1720. Nel 1729 però egli passava al teatro diretto da G. B. Bononcini, rivale di Haendel ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Moli e Mazza e, verso la fine del Seicento, il genovese Parodi ben meritano di essere ricordati, con Francesco Penso Cabianca, con Bernardo Falcone di Lucano per i suoi bronzi intorno alla palla d'oro della Dogana. Un altro gruppo di scultori ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] cappella. Lì nacquero, nel 1672, il secondo figlio, Francesco, che in seguito ricoprì a Venezia la prestigiosa carica di G. Persanelli partirono per Dresda anche il celebre castrato F. Bernardi detto Senesino, il violinista F. Veracini e il poeta di ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] si trovava a Milano, da dove scriveva di essere pronto a servire il duca Francesco II, per non meno di dieci doppie mensili, e di aver ricevuto il libretto (per merito anche del cantante evirato F. Bernardi, detto il Senesino) e fu replicato trenta ...
Leggi Tutto
BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] indicibili, avendo a fianco i più grandi cantanti dell'epoca: Vittorina Tesi, Francesca Cuzzoni, Faustina Bordoni Hasse, G. Amorevoli, N. Grimaldi, F. Bernardi detto il Senesino, ecc. Ebbe un vasto repertorio e fra le numerosissime interpretazioni ...
Leggi Tutto
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
sarkomania
s. f. L’approvazione incondizionata della linea politica di Nicolas Sarkozy. ◆ In realtà [Francesco] Rutelli arriva a punto perché «Sarkò» non è affatto quella caricatura repressiva che si vede sugli striscioni delle manifestazioni...