PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] 1892, Torino 1893, pp. 269-281.
M. Labò, P., C., in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVII, Leipzig 1933, p. 117; M. Bernardi, C. P. e la scuola di Rivara, in Pan. Rassegna di lettere, arte, musica, II (1934), pp. 548-568; Mostra dei pittori ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] Additiones in Quaestiones librorum de anima dello stesso frate Francesco Silvestri da Ferrara. E a Roma le stesse ricorda Tommaso di Wilton, Giovanni di Baconthorpe e Antonio Bernardi della Mirandola, degli alessandristi il confratello Tommaso de ...
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DUFOUR
Gianni Sciolla
Famiglia di pittori originari della Savoia, operosi a Torino nel sec. XVII. Capostipite può essere considerato Pierre, figlio di Denis, nato a Saint-Michel-en-Maurienne (Savoia) [...] la cittadinanza in compenso di un ritratto di S. Francesco di Sales, che doveva essere collocato nel municipio della città Torino s.d., pp. 63 ss., 68 (per Pierre e Laurent); M. Bernardi, Torino. Storia e arte ..., Torino 1975, pp. 51 s., 56, 64 ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] delle allegorie della casata committente, eseguite da Francesco Vellani; per raffronti stilistici, l'impresa è del Piemonte, Torino 1960, II, pp. 870 ss.; 895 (Giuseppe); M. Bernardi, Tre palazzi a Torino, villa della Regina, Torino 1963, pp. 118, 125 ...
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BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] il defunto fratello avevano investito nella bottega di "Giovanni Jova e Niccolò Bernardi e C.", ed investì l'eredità dei giovani pupilli Agostino e Francesco Balbani nella compagnia nuovamente costituita con la denominazione di "Michele Burlamacchi e ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] di membri entrati in quell'Ordine in ogni tempo, da un Francesco vescovo di Perugia dal 1312 al 1330, a Cesare Ludovico e aperta apologia del frate ferrarese, dedicata a T. F. Bernardi patrizio lucchese, non piacque a un anonimo fiorentino, che ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] parmense Francesco Lalatta. A sedici anni rimase orfano di padre (Adorni, 1974, p. 120).
Le prime tracce dell' Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, VII (1955), pp. 55-57; D. De Bernardi Ferrero, Guarino Guarini e la sua arte, Torino 1966, pp. 62-69 ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] e nella legazione di Bologna gli successe il 19 maggio 1508 il cardinale Francesco Alidosi. Giunto a Roma il 9 ag. 1507, il F. non L. Frati, Bologna 1886, pp. 153-157, 347; A. Bernardi, Cronache forlivesi (Novacula), II, Bologna 1897, pp. 212-215; P ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] oggi Ateneo veneto, Biblioteca) eseguì il busto dell'abate Jacopo Bernardi (1893), uomo di cultura e convinto patriota e, in e per il teatro Manzoni di Milano, e il busto di Francesco Augusto Bon (1900-05 circa: Venezia, teatro stabile del Veneto ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] di Polirone prima del 1519.
Nel frattempo il marchese di Mantova Francesco Gonzaga aveva tentato di far avere quel monastero al figlio Ercole, -1991), Atti del Convegno... 1991, a cura di G. Bernardi Perini - C. Marangoni, Firenze 1993, pp. 183-191; ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
sarkomania
s. f. L’approvazione incondizionata della linea politica di Nicolas Sarkozy. ◆ In realtà [Francesco] Rutelli arriva a punto perché «Sarkò» non è affatto quella caricatura repressiva che si vede sugli striscioni delle manifestazioni...