DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] un trait d'union fra lo stile dei Berlinghieri e il Crocifisso firmato da D. nel 1288 e, in generale, le prime opere a lui riferibili.
Se l'attribuzione a D. del Crocifisso già in S. Francesco a Pisa potrebbe comprovare la formazione del pittore ...
Leggi Tutto
VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] un atto del vescovo di Pistoia allora in carica, Graziadio Berlinghieri), compiendo studi di diritto e entrando a far parte relativamente della penitenza in via di istituzionalizzazione nel Terz’Ordine francescano. Fra i primi esempi di questo tipo di ...
Leggi Tutto
CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] de temporibus suis, composti dal 1480 al 1482, nel primo dei quali, narrando il conflitto tra Cosimo il Vecchio e Francesco Filelfo, il C. prese una aperta posizione filomedicea (Defensio Cosmi et suorum adversus Philelphum).Gli altri due libri si ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] presso i vecchi amici pisani Leopoldo e Andrea Vaccà Berlinghieri, all’epoca studenti a Parigi, Polidori, a dispute polemiche e politiche» e, diversamente dagli anni in cui l’ammirato zio Francesco aveva steso il suo poema, «le Muse, i poeti ed i loro ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pino
Elsa Filosa
de’. – Noto soprattutto per essere il destinatario della lettera consolatoria scrittagli da Giovanni Boccaccio, nacque in data imprecisata, forse a cavallo tra il XIII e il XIV [...] Benevento nel 1266: secondo Giovanni Villani, Stoldo di Berlinghieri de’ Rossi si distinse in questa occasione come di G. Porta, 1995, I 25). Per questo assassinio, Francesco Petrarca scrisse una lettera di protesta al Comune di Firenze (la ...
Leggi Tutto
RUCELLAI
Lorenz Böninger
– I Rucellai furono una tra le più importanti famiglie fiorentine nel secolo XIV. Grazie alla lavorazione e al commercio della lana, e all’intensa partecipazione alla vita pubblica, [...] del Palazzo nel 1318. Morto intorno al 1324, lasciò ben sedici figli, tra cui Giunta, Francesco, Andrea, Albizzo, Bencivenni (Cenni), Vanni e Berlinghieri (Bingeri). Molti di loro svolsero un ruolo politico importante.
Di questi Giunta fu tra i più ...
Leggi Tutto
FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] egli editore ed incisore, che portò avanti la bottega paterna, Francesco, Cecilia e Caterina.
L'attività di editore del F. fu da 7 tavole incise con dedica del F. a V. Berlinghieri (Museo comunale di Gubbio, 1993).
L'attività principale di Giovanni ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] alla partecipazione politica nel tardo Trecento – anche se si fa risalire a un messer Umberto di Palmiero la prima presenza al governo nel 1268 – la famiglia apparteneva al monte dei Popolari, una delle ...
Leggi Tutto
MARSILI, Filippo
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze, presumibilmente tra gli anni Venti e gli anni Trenta del XIV secolo, da Iacopo di Berlinghieri, abitante nel «popolo» di S. Iacopo Oltrarno.
Figli [...] , ripercorrere le tappe della costruzione del campanile e della chiesa in cui erano impegnati, tra gli altri, il capomastro Francesco Talenti, Neri Fioravanti, Andrea Orcagna e Taddeo Gaddi. Come provveditore il M. aveva il compito di rivedere le ...
Leggi Tutto
MARTINI, Giulio
Valentina Ughetto
MARTINI, Giulio. – Nacque a Firenze il 2 luglio 1806 da Ferdinando e da Anna Barbolani da Montauto.
Era nipote di Vincenzo Martini che, in qualità di ministro per il [...] Giulia Rinieri de’ Rocchi, figlia adottiva del commendatore Daniello Berlinghieri e amante di Stendhal; subito dopo si trasferì con di Modena, a causa del duro contenzioso apertosi con Francesco V d’Este per l’occupazione modenese di Fivizzano come ...
Leggi Tutto