CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] oggetti, così significativi per la vita cittadina, furono benedetti nella piazza della cattedrale e poi furono portati a il gruppo dei milanesi traditori, guidati dal C. e da Francesco da Garbagnate. Il cronista di Monza, Bonincontro Morigia, afferma ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] il Panegirico nella partenza del suo reggimento del luogotenente Francesco Erizo (Udine 1652).
Il L. morì, scritte da' letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 230-235; A. Benedetti, Unicuique suum, in Il Noncello, 1970, n. 30, pp. 37-62; ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] attività di editore inizia nel 1480 quando si unì in società con Francesco Girardenghi da Novi Ligure, figlio di un Giacomo, che era stato in Lione, dove si trasferi insieme col catalano Nicolò Benedetti. Al Suigo i due soci commisero la stampa di ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] in seguito alla sua morte, pervenuta all'Isolani. L'opera, dedicata a Francesco I re di Francia, fu pubblicata a Pavia nel 1522 nella tipografia è il Tractatus de futura nova mundi mutatione (G. Benedetti), apparso a Bologna nel 1523.
Non si conosce ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] 1477. L'opera ebbe tra i contemporanei notevole risonanza: Alessandro Benedetti da Legnago dedicava a lui e a Bernardo Contarini i suoi Diaria de bello carolino del 1496, e Francesco Nigro nel suo trattato De aristocratia,scritto forse nel 1510-12 ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] volte: prima (1420) con Orsola Polcastro, figlia di Francesco, che morì dopo il 5 nov. 1431; poi ( sec. XV, ibid., III (1909), pp. 1-17; R. Massalongo, Alessandro Benedetti e la medicina veneta nel Quattrocento, in Atti d. Ist. veneto di scienze, ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] tipi della Historia corporis humani sive anatomice di A. Benedetti, professore di medicina pratica e anatomia nell'ateneo di stampata dal G. è l'Orazione latina in onore di Francesco Cinzio Benincasa del padre Pellegrino da Lugo del 1528. Oltre ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] ne curò l'edizione nel volume Cose volgare del Poliziano stampato a Bologna nel 1494 da Platone Benedetti.
Dopo la morte del cardinale Francesco, sopraggiunta nell'ottobre del 1483, il C. abbandonò Mantova. Passò al servizio del vescovo di Parma, il ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] vide la luce nel 1559, e fu l'opera dell'umanista udinese Francesco Robortello, che insegnava in quegli anni in Bologna: De vita et e segnano un notevole scadimento, se paragonate alle edizioni dei Benedetti, dei Faelli, dei Rubiera. Ciò non si può ...
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FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] gli altri lombardi Giovan Battista Pianezza e Francesco del Zoppo tra gli artefici dei lavori Storia dell'architett. in Abruzzo, Milano-Roma 1926, II, p. 299; S. Benedetti, L'architett. barocca in Abruzzo, in L'architett. in Abruzzo e nel Molise dall ...
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debenedettiano
agg. Di Carlo De Benedetti, finanziere, industriale e editore; che fa riferimento a Carlo De Benedetti. ◆ Il mondo che ruota attorno alla corazzata editoriale debenedettiana, non va dimenticato, fu quello che impose la candidatura...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....