SUIGO, Iacopo (Iacopino)
Alessandro Tedesco
– Nacque in data imprecisata, forse attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, a San Germano Vercellese, come costantemente riportano i colophon delle [...] inizialmente da solo e, dal 1490, in società con il catalano Nicolò Benedetti, ma si ricorda inoltre anche la sua collaborazione con il tipografo pavese Francesco Girardengo per l’edizione dei Consilia di Pietro di Ancharano (Pavia, F. Girardengo ...
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GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] stata introdotta a Camerino nel 1523 dal bolognese G.G. Benedetti, che ebbe poca fortuna e chiuse ben presto la sua tipografia nei pressi di Borgo San Venanzio. Era sposato con Francesca Amorosa Aspri, appartenente a una nobile famiglia camerinese, da ...
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DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] Russo, con buon successo di pubblico e di critica.
Tra i protagonisti erano E. Basich, nel ruolo di Frida, ed E. Benedetti, N. Del Ry, C. Cavallini, F. Languasco, P. Mariani e P. Chiarella. Toscanini progettò, negli anni successivi, la messa in scena ...
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CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] il 1582 fino ai primi mesi dell'83 con Francesco Maria Il Della Rovere (cfr. Gronau), costituiscono un Viviam all'arco trionfale eretto in prossimità del duomo (G. Benedetti, Breve narratione... nel ricevimento e passaggio delli... sposi..., Urbino ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Bernardino, nacque in una famiglia di artigiani vasai originaria di Ripatransone (prov. di Ascoli Piceno; Grigioni, 1909); [...] Giuseppe e Pietro, nel 1542 per la chiesa di S. Francesco a Massa Fermana una Resurrezione, ora nel Municipio di quella città. nelle Marche ... (catal.), Firenze 1981, p. 345;R. Petrangolini Benedetti Panici, ibid., pp. 356-363;U. Thieme-F. Becker, ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] , G. David, Rubini, Lablache, A. Ambrosi, M. Benedetti. Cantò anche a Vienna in compagnia con A. Tosi, David di agiata famiglia viennese, dalla quale ebbe quattro figli, Carolina, Francesco, Luigi e Ugo. Stabilitosi a Vienna nel 1828, si dedicò ...
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CAIRO (del Cairo, Caire), Ferdinando
Giovanna Grandi
Figlio di Giovanni Battista, pittore, nacque a Casale Monferrato nel 1665: un documento reperito dal Boselli (1964) ha chiarito inequivocabilmente [...] Rebecca, firmate e datate 1671, nella chiesa, scomparsa, di S. Francesco. Il De Conti gli attribuisce pure la pala di S. Severina e l'allievo C. che, con il quadraturista reggiano Mattia Benedetti, dipinsero a fresco la volta della chiesa. Il C. si ...
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ODORICO da Pordenone
Luca Gianni
ODORICO da Pordenone. – Figlio del dominus Francesco, nacque a Pordenone il 29 giugno 1263.
Tra la fine del XIII e gli inizi del XIV secolo il definitivo passaggio agli [...] e Bibl.: Biblioteca civica di Udine, Fondo Principale, 774; A. Benedetti, Storia di Pordenone, Pordenone 1964, pp. 47, 451-453; F a cura di C. Scalon, Udine 2006, p. 421; M. Zabbia, O. di Francesco da Pordenone, notaio e cronista, ibid., pp. 607-612. ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] Nel 153 approntò, per la società editoriale Ranotto-Nicolò de Benedetti catalano, il testo del Tractatus de triplici statu viatoris di Tommaso Illirico (Torino 1524), nei Commentaria di Francesco Porporato e in una Oratio di Bernardino Parpaglia ( ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero)
Francesco Cessi
Famiglia di artisti originaria di Mori (Trento). Pare che ne sia capostipite Domenico, pittore, morto verso il 1533. Nel 1526 a Civezzano è attivo [...] un lapicida, Francesco; fra il 1530 e il 1535 Simone (morto prima del 1548), pittore, figlio di 1937), pp. 515-517 (per un Mattia non identificabile); N. Rasmo, Gli scultori Benedetti e Domenico Molin, ibid., XXXVIII(1943), p. 33 (per Paolo); F. Cessi ...
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debenedettiano
agg. Di Carlo De Benedetti, finanziere, industriale e editore; che fa riferimento a Carlo De Benedetti. ◆ Il mondo che ruota attorno alla corazzata editoriale debenedettiana, non va dimenticato, fu quello che impose la candidatura...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....