BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] volte: prima (1420) con Orsola Polcastro, figlia di Francesco, che morì dopo il 5 nov. 1431; poi ( sec. XV, ibid., III (1909), pp. 1-17; R. Massalongo, Alessandro Benedetti e la medicina veneta nel Quattrocento, in Atti d. Ist. veneto di scienze, ...
Leggi Tutto
REVOLTELLA, Pasquale
Francesco Surdich
REVOLTELLA, Pasquale. – Nacque a Venezia il 16 giugno 1795 in una modesta famiglia, da Giovanni Battista, macellaio, e da Domenica.
Rimasto presto orfano di padre [...] e alla fine del 1866 riabilitato dall’imperatore Francesco Giuseppe, che gli conferì il titolo di barone triestini, 1952, suppl. al vol. 22, sez. I, pp. 19-40; A. Benedetti, P. R. e l’opera da lui svolta per la realizzazione del Canale di Suez, ...
Leggi Tutto
ROSSI, Tullio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1903 da Francesco, magistrato presso la Corte dei conti (Montanaro, 1989-90, p. 331), e da Ester Codebò.
Preclusagli, per volontà dei familiari, [...] Busiri Vici, che lasciò nel 1930 allorché monsignor Francesco Marchetti Selvaggiani, appena insignito della porpora e che qualche decennio prima era avvenuto in Olanda con Berlage» (Benedetti, 2003, p. 184).
Ancora in tema di architettura sacra ...
Leggi Tutto
GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] tipi della Historia corporis humani sive anatomice di A. Benedetti, professore di medicina pratica e anatomia nell'ateneo di stampata dal G. è l'Orazione latina in onore di Francesco Cinzio Benincasa del padre Pellegrino da Lugo del 1528. Oltre ...
Leggi Tutto
CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] ne curò l'edizione nel volume Cose volgare del Poliziano stampato a Bologna nel 1494 da Platone Benedetti.
Dopo la morte del cardinale Francesco, sopraggiunta nell'ottobre del 1483, il C. abbandonò Mantova. Passò al servizio del vescovo di Parma, il ...
Leggi Tutto
BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] vide la luce nel 1559, e fu l'opera dell'umanista udinese Francesco Robortello, che insegnava in quegli anni in Bologna: De vita et e segnano un notevole scadimento, se paragonate alle edizioni dei Benedetti, dei Faelli, dei Rubiera. Ciò non si può ...
Leggi Tutto
SARDI, Giuseppe
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell’epoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado presso Urbino (Crescimbeni, 1719, p. 40), nacque nel 1688; non si hanno notizie circa la [...] dei Monti (1728), entrambi sotto la direzione di Francesco De Sanctis; il rifacimento della facciata della chiesa di Curcio - E. Kieven, Milano 2000, pp. 167 s., 243, 246; S. Benedetti, Per G. S.: aggiunte e sviluppi, in Palladio, n.s., XVII (2004), ...
Leggi Tutto
FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] gli altri lombardi Giovan Battista Pianezza e Francesco del Zoppo tra gli artefici dei lavori Storia dell'architett. in Abruzzo, Milano-Roma 1926, II, p. 299; S. Benedetti, L'architett. barocca in Abruzzo, in L'architett. in Abruzzo e nel Molise dall ...
Leggi Tutto
SARDI, Giuseppe.
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell'apoca, ma originario di Sant’Angelo in Vado (PU), nacque nel 1688 (Crescimbeni, 1719). Nulla si sa dei genitori. Ebbe una formazione [...] dei Monti (1728), entrambi sotto la direzione di Francesco de Sanctis; il rifacimento della facciata della chiesa di Curcio - E. Kieven, Milano 2000, pp. 167 s., 243, 246; S. Benedetti, Per G. S.: aggiunte e sviluppi, in Palladio, n.s., XVII (2004 ...
Leggi Tutto
GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] Giuseppe, patriota risorgimentale e importante uomo politico, e Francesco Ippolito, padre dello scrittore Carlo Emilio Gadda. La Esterle, Conti, il G. e il torinese Emilio De Benedetti (della Società delle forze idrauliche del Moncenisio, legata alla ...
Leggi Tutto
debenedettiano
agg. Di Carlo De Benedetti, finanziere, industriale e editore; che fa riferimento a Carlo De Benedetti. ◆ Il mondo che ruota attorno alla corazzata editoriale debenedettiana, non va dimenticato, fu quello che impose la candidatura...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....