Nato da Francesco, fu celebre col nome di Sergianni. La data di nascita s'ignora. Si sa che da giovane dovette fare il notaio; poi apparve al servizio del re Ladislao, che lo armò cavaliere alla vigilia [...] di Roccasecca contro gli Angioini (19 maggio 1411). In quella battaglia il C. fu fatto prigioniero dai nemici; ma, tornato libero con la pace, ebbe dal re il governo delle terre occupate nello stato romano. Succeduta al fratello Giovanna II (1414 ...
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SESTRI Levante (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Piero BAROCELLI
Guido ALMAGIA
Cittadina della Liguria in provincia di Genova. È situata sulla Riviera di Levante alla foce del torrente Gromolo, là dove [...] e una grossa nave ben armata al comando di Francesco Spinola. Il 23 settembre le due squadre si scontrarono di Libiola, v. A. Issel, Liguria preistorica, Genova 1908. Sulla battaglia del 1431, v.: C. Canale, Nuova storia della Repubblica di Genova ...
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Figlio cadetto di Eustachio II conte di Boulogne e di Ida figlia di Goffredo II, duca della Bassa Lorena; iniziato alla vita ecclesiastica, si volse poi alle armi e seguì nel 1096 il fratello maggiore [...] fu ostaggio di quel re; a Costantinopoli contrastò le pretese egemoniche dell'imperatore; all'assedio di Nicea e alla battaglia di Dorileo fu combattente valoroso. Anelando a imprese audaci e a conquiste, lasciò nel 1097 l'esercito crociato e ...
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LOMELLINI (o Lomellino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia genovese, ritenuta oríginaria della Lombardia, che ha a capostipite un Vassallo di Lumello, console del comune nel 1137, e fu tipico esempio dell'attivita [...] nel 1247 a Nicolò che nel 1528 prese parte con Filippino Doria alla battaglia di Capo d'Orso e a Pier Battista che fu a Lepanto, i notevoli furono Giambattista inviato a Vienna nel 1564, Gian Francesco a Madrid (1630-1634), Giacomo a Parigi (1694- ...
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Figlio primogenito dell'arciduca Carlo e della principessa Enrichetta di Nassau-Weilburg, nacque a Vienna il 3 agosto 1817. Entrò nell'esercito imperiale col grado di colonnello nel 1837 e divenne maggior [...] il comando di una divisione ed ebbe una parte importante alla battaglia di Novara. Dopo la pace andò in Boemia: fu poi governatore , propose al principe reggente di Prussia di allearsi con Francesco Giuseppe e di far marciare sul Reno un esercito, a ...
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FORNOVO di Taro (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Paese del Parmense. È posto sulla strada della Cisa, a 22,8 km. a SO. di Parma, in amena posizione, a 140 [...] parte al soldo dei Veneziani, sotto il comando di Francesco Gonzaga marchese di Mantova: v'era un piccolo contingente di Carlo VIII in Italia, Venezia 1873; A. Luzio, Francesco Gonzaga alla battaglia di Fornovo, nell'Arch. stor. italiano, s. 5ª, ...
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. Famiglia aretina, che trae origine dai B. milanesi, dei quali sono noti Squarcino, capo dei fuorusciti ghibellini dopo la cacciata dei Visconti da Milano, ad opera dei Torriani, e Bonacossa, moglie di [...] fortificazioni di Nassau, Holstein e Vienna. Prese parte alla fiera battaglia di Lützen (1632) e a quella di Nordlingen, nella all'assedio di Vallona (1690); Girolamo e Francesco furono distinti capitani; Marco Alessandro fu governatore di ...
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Famiglia francese, della quale fu culla il castello omonimo, esistente anch'oggi nel comune di Labrit, circondario di Mont-de-Marsan, dipartimento delle Lande. Posto nella stretta e verdeggiante vallata [...] meritate queste liberalità regie: parecchi morirono sui campi di battaglia della guerra dei Cent'anni per la causa del re , Enrico II re di Navarra, sposa Margherita, sorella di Francesco I (1527). Da questo matrimonio nacque (gennaio 1528) Giovanna ...
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Filosofia. - Con il termine di attualismo o idealismo attuale s'indica la concezione di Giovanni Gentile (v.), il cui principio fondamentale è nel nuovo concetto di atto o di atto puro (G. Gentile, Riforma [...] teoria della libertà nella filosofia di Hegel, Messina 1920; Francesco Bacone, Palermo 1928); G. Saitta (Il pensiero di Gioberti G. Maggiore (Filosofia del diritto, Palermo 1921); F. Battaglia (Marsilio da Padova e la filosofia politica del Medioevo, ...
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Il signore di Bayard, detto "il cavaliere senza macchia e senza paura" (le chevalier sans peur et sans reproche), nacque tra il 1473 e il 1475 nel castello di Bayard (Pontcharra, in Val d'Isère), a meno [...] prigioniero Prospero Colonna; e poche settimane dopo, al termine della grande battaglia di Marignano, consacrava cavaliere sul campo lo stesso re Francesco I. Apertasi, nel 1521, la lotta tra Francesco I e Carlo V in Piccardia, B. veniva inviato con ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...