FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] dei magi (Roma, Calcografia nazionale), sperimentando nella prima di queste due stampe la tecnica del punteggiato che da tempo FrancescoBartolozzi aveva diffuso in Inghilterra e in Italia; mentre la tavola con Gesù e la samaritana venne tratta da un ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] abitava a Napoli e attraverso lord Hamilton ottenne che il B. andasse a studiare a Londra (settembre 1781) presso FrancescoBartolozzi.
Il B. iniziò così un tirocinio di tre anni, e gli giovò essersi recato in Inghilterra nel periodo di maggiore ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] , entrato per breve tempo nella bottega del Wagner. Nel 1748 fu raggiunto a Venezia, nella stessa bottega, da FrancescoBartolozzi, al quale si legò di stretta amicizia, e questa vicinanza, durata vari anni, contribuì ad un ulteriore perfezionamento ...
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AGENO, Francesco Maria
Giuseppe Oreste
Nacque a Recco (Genova) il 20 apr. 1727 da Battistino. Non si hanno notizie sui suoi studi e la sua prima attività: ma dovette presto aver rilievo nella vita culturale [...] egli, il 17 nov. 1788, morì a Londra, le sue carte furono rilevate dal Mangini, sigillate, in casa dell'incisore FrancescoBartolozzi.
L'A. era stato nei primi anni della sua missione un diplomatico attento: interessanti e acuti i dispacci dal 4 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] a Firenze capitale, la Nuova Antologia, diretta dall'economista Francesco Protonotari, a cui il F. collaborò per quasi vent'anni amministrativo di F. F., ibid., pp. 735-745; S. Bartolozzi Batignani, F. F., la "Società di economia politica italiana" e ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] A. Carlini ed ebbe amichevoli rapporti con vari artisti, quali gli italiani F. Bartolozzi e G. B. Cipriani (Gradara, 1934, p. 170) e gli americani e tradotto in marmo a Roma, dell'Imperatore Francesco I, risalente al 1784 (castello di Schönbrunn), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] 1800, a cura di C.A. Vianello, Milano 1940.
I carteggi di Francesco Melzi d’Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, 1° L’editore e conservatore di testi, pp. 61-79; S. Bartolozzi Batignani, Custodi e gli scrittori economici toscani del ’700. Analisi ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] decennio il F. eseguì per il chiostro di S. Domenico a Prato il Monumento funebre di Domenico Bartolozzi. Nel 1715 il F. aveva dedicato a Francesco Riccardi la medaglia con la veduta del palazzo (già Medici). Per il figlio Cosimo disegnò fra il ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] 1871 con Enrico Gamba, Andrea Gastaldi, Francesco Gamba e Vittorio Avondo, su incarico L. Pittarello, Torino 1981, pp. 19, 29-32, 34 s., 37, 42; C. Bartolozzi, La Rocca e il Borgo Medievale di Torino (1882-1884). Dibattito di idee e metodo di lavoro ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] al quale Gregorio XIII l'aveva condannato nel 1581 per l'uccisione di Francesco de Guevara (bolla di Sisto V del 20 sett. 1586).
A ursum pileatum;il 31 luglio 1620 acquista da Quintilio Bartolozzi da Monte Cosciaro l'area maggiore della villa Bosia ...
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