NERLI, Antonio
Isabella Lazzarini
NERLI, Antonio. – Nacque probabilmente a Mantova nella seconda metà del Trecento da una famiglia toscana esiliata.
I Nerli, fiorentini d’origine, si erano trasferiti [...] , per esempio, nella congiura dei conti Albertini da Prato contro Gian Francesco nel 1414).
Rimangono ignoti la data 76v), segue una prima sezione in umanistica corsiva scritta da Bartolomeo Sanvito e composta da quattro orazioni di Bessarione e da un ...
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MARINONI
Gianluca Zanelli
– Famiglia di pittori con bottega a Desenzano sul Serio (frazione di Albino, nel Bergamasco), attiva prevalentemente nella bassa e media Valle Seriana, dalla metà del XV secolo [...] 27 novembre dello stesso anno Ambrogio, anche per conto del fratello Francesco, dichiarò di aver ricevuto dalla stessa Comunità di erano stati curati dalla madre Giulia e da un certo Bartolomeo del fu Salomone Marinoni, di cui si ignora ancora il ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] Elisabetta Corsini, figlia del nipote di Clemente XII, Bartolomeo Corsini, e il cui zio, il cardinale Neri Firenze. Si sparse addirittura la voce che Francesco Stefano volesse sostituire il conte di Richecourt, gravemente ammalato e in procinto ...
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TASSI, Bartolomeo detto Triachini
Davide Ravaioli
– Nacque presumibilmente a Bologna nel secondo decennio del Cinquecento da Antonio, architetto. Il nome della madre è ignoto. Il 1516 come anno di nascita [...] Pellegrino Tibaldi..., 2011, p. 66). Per Francesco Cavazzoni (1603, 1999) Bartolomeo fu «architetto del cardinale Poggio» (p. piccolo palazzo Conti in via Castiglione, per la cui costruzione Bartolomeo si impegnò con il committente, Giulio Conti, il ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] godere il favore dei potenti conti di Lodron. Gli stretti rapporti , e la data 1580, presso Francesco Zanetti, sono rilegati insieme. Pubblicate della bottega del C. e dei suoi figli Bartolomeo e Domenico (Thieme-Becker) che con lui collaborarono ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] ): un'opera che doveva in fin dei conti concludere il suo più che decennale impegno su dal primo libro del '50 su Francesco Guicciardini quel nesso stava nel centro da Cateau-Cambrésis alla strage di S. Bartolomeo. Come il D. stesso ebbe a confessare ...
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MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] e sostenitori del nuovo duca di Milano, Francesco Sforza, e del suo casato.
Alla sua di avere ricevuto 1200 fiorini di conto, oltre a un ricco assortimento in nella casa di Porta Nuova, parrocchia di S. Bartolomeo, e fu sepolta in S. Pietro in Gessate ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] Bartolomeo fu governatore provinciale e servitore di fiducia di Giulio II, i fratelli Galeazzo Antonio e Francesco , a cura di G. Milanesi, Firenze 1875, pp. 635-637; S. dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi dal 1475 al 1510, a cura di G ...
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RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Fabrizio Rossi
RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa. – Nacque a Roma il 30 gennaio 1837, quarto degli otto figli di Bartolomeo, del ramo romano della [...] con l’americana Josephine Curtis, con la quale ebbe Vittoria, Francesco ed Eugenio (quest’ultimo con lo stesso nome del secondogenito età repubblicana) invocò proprio quella norma per tenere i conti in equilibrio e nel contempo portare a termine le ...
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TOLOSANO
Leardo Mascanzoni
– Il principale autore del Chronicon Faventinum nacque con tutta probabilità verso la metà del XII secolo, in località imprecisata, da una famiglia di cui ci è noto soltanto [...] in un gioco mutevole di alleanze di cui Tolosano dà scrupolosamente conto. Il tono della narrazione è guerresco, quasi epico in certi passi , Dionigi Strocchi, Bartolomeo Righi, Gian Marcello Valgimigli, Antonio Messeri, Francesco Lanzoni e altri ...
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