STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] di scienza, come il botanico Bartolomeo Biasoletto, il lessicografo Giuseppe Furlanetto, libretto dedicato nel 1818 a Francesco Maria Carnea-Steffaneo di Topigliano, popolo o volgo rientrano pure i nobili, conti, marchesi, principi che hanno vissuto « ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] , per il contrappunto di Francesco Ruggi prima e dal 1845 di Carlo Conti. Per suggerimento di quest'ultimo Gli Avventurieri. Frattanto il B. aveva promesso all'impresario Bartolomeo Merelli di scrivere, per il Kärntnerthortheater a Vienna, un'opera ...
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RANZO, Mercurino
Paolo Rosso
RANZO, Mercurino. – Nacque a Vercelli nei primissimi anni del Quattrocento da Roglerio, appartenente al collegio dei notai di Vercelli, e dalla novarese Franceschina Caccia; [...] Chieri. Qui ebbe come collega Bartolomeo Guasco, che da pochi mesi , a favore del figlio di questi Francesco, in cambio dell’abbazia vercellese di S 52, c. 236bisr; prot. 50, cc. 105r-106r; Conti della Tesoreria di Savoia, inv. 16, reg. 102, c. ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] p. 954). Nel 1539 era cantore in S. Francesco a Piacenza, dove fu testimone di un accordo tra dedica dei Madrigali del 1540 al conte Federico Anguissola – probabilmente un comandante cittadini quali i poeti Bartolomeo Gottifredi e Ludovico Domenichi, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Quattrocento l’arte lombarda è caratterizzata da un rapporto [...] Filarete deve fare i conti con il gusto plastico- (1476-1499)
Ludovico il Moro, figlio di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti, prende il potere epigono di Bramante pittore fu Bartolomeo Suardi detto Bramantino. Artista originalissimo ...
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VIGOROSO da Siena
L. Bellosi
Pittore naturalizzato senese, attivo tra il 1276 e il 1293.V. fu fatto cittadino senese negli ultimi mesi del 1276 (Venturi, 1907; Sinibaldi, Brunetti, 1943). Lavorò ai [...] gli affreschi cimabueschi della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi e si ipotizzava una collaborazione del (1968-1969) e Conti (1971) hanno pensato di riferire a V. dipinti come l'affresco absidale di S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia o ...
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Nacque a Napoli nel 1678 circa, da Pietro Giacomo (1654 circa – dopo 1709) e Anna Caterina Druè (1662 circa -1698) (Prota-Giurleo, 1999). Tuttavia il contratto di ammissione in conservatorio indica Pietro [...] seguito nella cappella imperiale di Vienna. Altri tre fratelli (o cugini), BartolomeoFrancesco (5 ag. 1684 – 1 luglio 1748), Girolamo (3 ott. solo e violoncello col cimbalo op. 1, dedicate al conte di Tolosa. Una seconda edizione in due volumi venne ...
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Landino, Cristoforo
Paolo Procaccioli
Nato a Firenze l’8 febbraio 1425 da famiglia originaria di Pratovecchio, L. ebbe una formazione giuridica e letteraria. Inizialmente cultore di poesia latina, raccolse [...] massimi poeti moderni (Dante e Francesco Petrarca). Le lezioni su Dante, a L., si deve molto probabilmente a Bartolomeo Miniatore. Morì a Borgo alla Collina, presso riferimento, attraverso il quale fare i conti con il poema e allo stesso tempo ...
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Prato
Giancarlo Savino
Posta sullo sbocco in pianura della Val di Bisenzio, la città si sviluppò intorno al sec. X per la fusione di un agglomerato, formatosi nel secolo precedente, con il Borgo al [...] circostanti erano di proprietà dei conti Alberti. La presenza dei di Giovanni Guazzalotti e soprattutto nelle lettere di Francesco Datini e del suo corrispondente Lapo Mazzei: Dantis ' ebbe incarico nel 1474 Bartolomeo Nerucci. Cultori di D. nel ...
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BASCHENIS, Evaristo
Luigi Angelini
Figlio di Pietro, nacque a Bergamo il 4 dic. 1617, studiò per diventare sacerdote, e contemporaneamente, per tradizione familiare, si dedicò al disegno e alla pittura. [...] in Bergamo, nella raccolta dei conti Agliardi in via Pignolo, due dalle firme: i pittori bergamaschi Bartolomeo e Bonaventura Bettera.
Per l quadri del B., dono dell'abate (1667-1671) Francesco Soperchi (F. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, IV, ...
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