Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] tra Zarlino e "i moderni matematici" dello Studio patavino, aperto al rinascimento delle matematiche dal magistero di FrancescoBarozzi (1537-1604). La partecipazione di Zarlino alle attività dell'Accademia della Fama collegano la musica al progetto ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] offertaci da Paolo Serra Zanetti della Facoltà di Magistero, da Anna Stagni della Facoltà di Scienze, da FrancescoBarozzi della facoltà di Ingegneria. Ma un caldo ringraziamento va anche al personale della Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] tra gli altri, intervenne, nel 1560, un altro professore padovano, uomo di vari e singolari interessi filosofici e religiosi, FrancescoBarozzi, con il suo Opusculum, in quo una oratio et duae quaestiones: altera de certitudine et altera de medietate ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 495-499; Paul L. Rose, A Venetian Patron and Mathematician of the Sixteenth Century: FrancescoBarozzi (1537-1604), "Studi Veneziani", n. ser., 1, 1977, pp. 119-180.
43. P. Canart, Jean Nathanaël, p. 423. Sull ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] D. trovò anche il modo di esaltare la propria famiglia.
Nello stesso anno 1458 il D. fu coinvolto in una polemica con FrancescoBarozzi, professore di diritto canonico, nipote di Paolo II e più tardi vescovo di Treviso, che l'avrebbe ingiuriato. Il D ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] e private (tra cui quelle di Giovanni Pico della Mirandola, del cardinale Bessarione, Fulvio Orsini, Francesco Patrizi, FrancescoBarozzi, Mercuriale), un indice dei manoscritti ancora da catalogare, manoscritti greci usati per la stampa, regole ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] , in subordine, il vescovato di Treviso, vacante per la morte di Teodoro De Lellis, ma la scelta cadde sul canonico FrancescoBarozzi.
Fu probabilmente dopo questo duplice insuccesso che il D. si recò a Roma (un documento del 1477 accenna ad una ...
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LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] cerimonie funebri nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, dove il L. fu elogiato con un'orazione dell'erudito Michele (o Francesco) Barozzi, il suo corpo fu sepolto con tutti gli onori a S. Antonio di Castello, dove il L. aveva fatto edificare una ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] tempo è anche l’elenco di quanti decisero di rivolgergli le loro opere: tra tutti, ancora, Aldrovandi; ma anche FrancescoBarozzi (che gli dedicò, nel 1572, la sua Rythmomachia), Bartolomeo Ugolino Pacini (che lo scelse come destinatario del De iuris ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] diritto canonico, con uno stipendio annuo di 55 scudi d'argento. Nel gennaio 1466 succedette in cattedra a FrancescoBarozzi, futuro vescovo di Padova, come professore ordinario. Esordì come poeta nel 1466 componendo, in occasione del torneo bandito ...
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