BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] conferito dignità letteraria Lorenzo de' Medici nella Nencia da Barberino e che aveva poi trovato numerosi imitatori or più or l'aggiunta di venticinque stanze del medesimo autore scritte a Francesco Redi), Bergamo 1762; L. Lippi (Perlone Zipoli), Il ...
Leggi Tutto
GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] epistola metrica su Venere, risposta a un'altra inviatagli da Cambio da Poggibonsi, e di un dialogo sull'amore inviato a Francesco da Barberino, che, da un accenno ai Documenti d'amore, si può datare agli anni intorno al 1315. La lettera a Gherardo ...
Leggi Tutto
LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] , reperti archeologici; un ruolo analogo svolse nel campo del commercio librario, dove agiva in collaborazione con altri, come Francesco Martelli, Agostino Maffei e l'umanista Antonio Volsco.
Un altro ambito in cui il L. dispiegò la sua attività ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] edizione del romanzo cavalleresco di Andrea da Barberino, Guerino il Meschino. Frattanto alcuni docenti , f. 148; Not. Da Marano, f. 151; "vettovaglie", Not. Giovanni da San Francesco, f. 54; "compromessi sigillo", T. 12, cc. 13, 43* "cavallo", T. ...
Leggi Tutto
GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] Panadino di Strasso. Sua figlia Odorica sposò un don Francesco di Salamone di Treviso. Fece testamento il 9 giugno furono poi compresi nell'edizione diplomatica de Il Canzoniere Vaticano Barberino latino 3953 (già Barb. XLV.47), pubblicato a cura ...
Leggi Tutto
BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] , dove morì il 31 ott. 1447.
Di una immediata frequenza di miracoli presso la tomba del B. nella chiesa di S. Francesco in Rieti è prova la curiosa notizia, che si trova già nel suo primo biografo, secondo la quale Giovanni da Capistrano si sarebbe ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] Prima che potesse partecipare alla "recuperatione" dello Stato di Urbino (Francesco Maria II Della Rovere visse fino al 1631), il C. morì ad Ancona alla fine del 1628 (l'ultima lettera di Carlo Barberini a lui indirizzata è datata 21 ott. 1628) e fu ...
Leggi Tutto
BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] . F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J. Ficker e E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901, ad Indicem,s. v. Johannes de Braisilva; Francesco da Barberino, I docum. d'amore, a cura di F. Egidi, I, Roma 1905, pp. 128 s., 131 s., 134, 214, 246, 265, 273 ...
Leggi Tutto
DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] altri valorosi cavalieri, compitata daAndrea di Jacopo di Barberino di Valdelsa, Bologna 1863- 1864, e nella a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, ad Indicem;G. Canevazzi, Francesco Selmi, Modena 1901 pp. 53, 179 s., 223; G. Sforza, Ricordi e ...
Leggi Tutto
ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] plauso in detto collegio, ove ebbe discepoli Leone Allacci e Francesco Arcudio. Fu maestro privato di greco al futuro cardinale e dei passi scabrosi relativi a Teodora che si conserva nel Barberiniano stampato J.V. 44 e 45.
Bibl.: E. Legrand, ...
Leggi Tutto
mescidare
(o mescitare) v. tr. [lat. tardo miscitare, iterativo di miscĕre «mescolare»] (io méscido, o méscito, ecc.), ant. o letter. – Mescolare, mischiare: E parlerai sol nel volgar toscano E porrai m. alcun volgari Consonanti con esso (Francesco...
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...