LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] 1936; P.L. Di Stolfi, Un architetto santo, A. L., in Frate Francesco, XII (1939), pp. 78-87; C. Ceschi, Le chiese di Roma del XIX secolo (1848-1905), Roma 1974, pp. 121, 314; G. Barberini, Rione XVII. Sallustiano, Roma 1978, pp. 30-32; Id., Rione XVI. ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] del torneo si deve probabilmente la chiamata del G. a Roma da parte dei Barberini. Vi giunse alla fine del 1632 e lavorò, a stretto contatto con il cardinal Francesco, alle macchine e alle scene del "dramma spirituale" S. Alessio, su libretto di G ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] G. Ungaretti, e nel maggio dell'anno seguente si recò in Unione Sovietica. Nel 1965 allestì la prima antologica presso palazzo Barberini a Roma e nel 1966 ebbe una sala personale alla Biennale di Venezia.
Eletto accademico di S. Luca, nel settembre ...
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BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] (1888), p. 102; A. Venturi,L'arte emiliana del Rinascimento. Francesco Bianchi Ferrari, in Rass. emil., I(1888), pp. 133-143; pp. 95 s.; N. di Carpegna,Catalogo della Gall. Naz. Palazzo Barberini. Roma, Roma 1953, p. 23; R. Longhi,Officina ferrarese, ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] il M. lavorò nello studio di Filippo e Francesco Galassi dapprima come disegnatore, quindi come collaboratore e locali posti superiormente al salone dei ricevimenti del palazzo Barberini (1931), il restauro del castello Giannuzzi ad Acuto ...
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GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] Magazine, CII (1961), pp. 57-61; F. Zeri, Due dipinti, la filologia e un nome. Il Maestro delle Tavole Barberini, Torino 1961; E. Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, I, pp. 314 s., 501-503, n. 360; II, pp. 56, 100; M.A. Lavin, Seventeenth ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] 'ultimo, Alessandro Algardi, ma anche con i gesuiti e i Barberini, con i quali condivise un interesse per il primo cristianesimo, soggetata al Vangelo( (Roma 1653) e la vita di Francesco Saverio dedicata al papa Innocenzo X sono opere chiaramente in ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] Qui esercitò ancora l'avvocatura ecclesiastica, fu predicatore e confessore di monache, e si guadagnò l'amicizia del cardinal Barberini, il quale lo avrebbe fatto designare da Benedetto XIII, alla morte del cardinale Raimondo Gallani, arcivescovo di ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] , ispirata ai modelli tardo-manieristici del Cavalier d’Arpino (ibid.). Dall’archivio Barberini si evince inoltre che tra il 1672 e il 1673 Pace eseguì per il cardinal Francesco una copia di una Crocifissione di s. Pietro destinata al monastero dei ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] ritorno nel 1841.
Lo studio di scultura di piazza Barberini si basava su una complessa organizzazione, in cui Pietro in Vaticano, dove si conservano le sue statue in marmo di S. Francesca Romana e di S. Angela Merici.
Nello stesso anno il G. compì ...
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mescidare
(o mescitare) v. tr. [lat. tardo miscitare, iterativo di miscĕre «mescolare»] (io méscido, o méscito, ecc.), ant. o letter. – Mescolare, mischiare: E parlerai sol nel volgar toscano E porrai m. alcun volgari Consonanti con esso (Francesco...
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...