MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] Mezzetti, 1962, p. 278) o, piuttosto, di Giovan Francesco Romanelli (Titi; Eroli).
È probabile che il M. sia di 3 scudi per aver "restaurato la pittura di Andrea Sacchi" nel palazzo Barberini alle Quattro Fontane (Lo Bianco, p. 112 n. 65). Il 12 ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] Urbino, Urbino 1938, pp. 191-94; F. Offner, The Barberini Panels…, in Medieval studies in memory of A. Kingsley Porter, Boccati, Milano 1971, pp. 18, 193 ss.; E. Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, 1, pp. 314 ss., 501-503; A. Conti, in ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] e speziali, tre anni dopo l’immatricolazione di un «Francesco del Brescianino» non altrimenti documentato e che è stato considerato e della Galleria nazionale d’arte antica in palazzo Barberini a Roma). Nella ritrattistica dei Brescianini si inserisce ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] spagnoli era tanto accentuata che suscitò la diffidenza del duca Francesco Sforza, il quale lo fece bandire da Milano. Provvedimento Arch. Segreto Vaticano, Lettere di Principi 15 e 22 e Fondo Barberini lat., V, 714; Milano, Bibl. Ambrosiana, Ins. C ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] aver ascritto alla nobiltà di Genova la famiglia Barberini. In realtà le istruzioni fanno riferimento ad 1642.
Dalla moglie Bianca Doria il D. ebbe due figli, Francesco e Francesca. Francesco fu sacerdote, nel 1650 vescovo d'Albenga, poi di Molfetta e ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] le patenti ricordano i meriti "dell'abate d. Francesco Scipione e del conte Ludovico ambi diligentissimi istoriografi suoi zii G. Cecchinelli, del 16 nov. 1641, al card. Barberini, su tale candidatura. Le informazioni furono raccolte ovviamente dal ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] Presentazione di Marcantonio Colonna alla Vergine. Il principe Barberini gli commissionò una Aurora e una Nascita di Pindaro collezione di Castelbarco Albani a Milano. Gli affreschi in S. Francesco a Ripa e in S. Clemente (con relativo bozzetto) sono ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] di duolo" per comunicare la notizia della morte del granduca Francesco. Il 25 maggio 1591 vestiva l'abito di cavaliere dell' spagnolo e venne accantonato finché nel 1607 il nunzio Barberini non propose un matrimonio tra don Carlo, allora appena ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] 1625, con la speranza di ottenere qualche favore dai Barberini. Entrato al servizio della Curia ed abbracciato lo dei principi protestanti tedeschi in rapporto al tentativo del francescano Cristobal de Rojas y Spinola. Erroneamente si annovera in ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] Pamphili e Pietro Ottoboni e i principi Livio Odescalchi e Francesco Maria Ruspoli (Casimiri, pp. 164, 169; Kirkendale, dell'ill. et ecc. sig. don Carlo Borromeo e donna Camilla Barberini ("Da la magion celeste", cantata a 3 voci, P. Vagni, Roma ...
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mescidare
(o mescitare) v. tr. [lat. tardo miscitare, iterativo di miscĕre «mescolare»] (io méscido, o méscito, ecc.), ant. o letter. – Mescolare, mischiare: E parlerai sol nel volgar toscano E porrai m. alcun volgari Consonanti con esso (Francesco...
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...