CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] lista del Partito socialista unitario e venne poi eletto con Francesco Rossi deputato per la Liguria.
La crisi seguita al delitto il collegio di Genova. Dopo la scissione di palazzo Barberini, aderì al Partito socialista dei lavoratori italiani; il 18 ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] dirigenti di punta del Partito a recarsi a palazzo Barberini per esortare gli scissionisti a desistere.
Contrario alle liste aveva respinto le dimissioni di cortesia presentate nel 1978), Francesco Cossiga (1979 e 1980), Arnaldo Forlani (1980), ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] (Roma-Bari; ibid. 2006 con prefazione e postfazione di Francesco Erbani), prima raccolta degli articoli pubblicati su Il Mondo, attraverso il museo Torlonia e la Galleria nazionale di Palazzo Barberini a Roma; alla metà degli anni Ottanta sostenne la ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] definizione di piazza S. Bernardo con l’imbocco della nuova via Barberini e prefigurò la Mole littoria da erigersi all’interno del nuovo Montini, trovò ospitalità in casa dell’ingegner Francesco Guidi, insieme al quale redasse una dettagliata ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] , adIndicem).
Quando palazzo Famese fu destinato ad accogliere l'esule re Francesco II, al C. furono affidati dei rapidi restauri (1860-1863). , distruggendo fra l'altro lo scalone (vedi anche U. Barberini, in Via del Corso, Roma 1901, pp. 213-218 ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] 1972, ad Ind.; M. Aronberg Lavin, Seventeenth-Century Barberini Documents and Inventories of Art, New York 1975, ad Lacoll. Roberto Longhi, Firenze 1971, tav. 91; R. Cocke, Pier Francesco Mola, Oxford 1972, passim;D. Graf, Christ in the House of ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] a mostrare la corda, proprio mentre la fuga dei Barberini in Francia apriva una fase politica molto delicata. In la M. aveva promosso il trafugamento di alcune reliquie di s. Francesca romana, una santa molto amata a Roma, sottratte alle monache di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Milano, al duca di Parma una porzione del Milanese, ai Barberini uno stato nel Napoletano, alla Francia Savoia, Nizza e 1651 e l'anno dopo a Napoli, con musica di Francesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della Descriptio orbis ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] Galleria nazionale d'arte antica di Roma (Palazzo Barberini), che denota, come ben argomentato dalla critica commissionata dal rettore dello spedale della Misericordia e Dolce di Prato, Francesco Tieri, che fu a capo di questa istituzione dal 1334 ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] statua della Vestale Tuccia. L'opera, che fu incisa da Francesco Monaco, ebbe subito vasta risonanza, prova ne è la visita 1752), per l'invidia dei Romani, rimase invenduta a palazzo Barberini, dove si trova tuttora. Una conferma della fama che il ...
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mescidare
(o mescitare) v. tr. [lat. tardo miscitare, iterativo di miscĕre «mescolare»] (io méscido, o méscito, ecc.), ant. o letter. – Mescolare, mischiare: E parlerai sol nel volgar toscano E porrai m. alcun volgari Consonanti con esso (Francesco...
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...