NARO, Giovan Battista
Giampiero Brunelli
NARO, Giovan Battista. – Nacque a Roma il 10 aprile 1579 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Nel 1595 chiese di essere ammesso nell’Ordine di Malta e, accettata [...] Giannettino Doria, arcivescovo di Palermo, «di conoscere come ordinario le cause dei cavalieri» (lettera di Naro al card. FrancescoBarberini, in Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat. 6697, c. 16r). Fece ritorno a Malta nella primavera del 1637: all ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] , in un’edizione raffazzonata che di nuovo ha soltanto frontespizio e dedica (questa volta al cardinale FrancescoBarberini) e che per il resto utilizza fogli della precedente edizione, producendo un monstrum bibliografico (salti nella numerazione ...
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MAZZARINO, Michele
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini), Michele (al secolo Alessandro). – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 1° sett. 1605, secondo figlio di Pietro e di Ortensia Bufalini; [...] IV Wasa. Il 16 dicembre ricevette il titolo di S. Cecilia. Il 23 ott. 1647 il cardinale Girolamo Grimaldi scrisse al cardinale FrancescoBarberini che la sua nomina era da considerare «la certa caparra» e che in breve gli interessi della casa ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] relazioni nei circoli diplomatici e curiali, e pare che fosse in particolare dimestichezza con il cardinale "padrone" FrancescoBarberini e con il residente toscano Piero Guicciardini.
Queste relazioni spiegano come il B. potesse essere un testimone ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] 21 apr. 1659 al 31 maggio 1666). Lettere scritte dal C. nell'esercizio delle sue funzioni di uditore del cardinale FrancescoBarberini si trovano nel codice Barb. lat. 8932 (nn. 29-39) della Biblioteca Apostolica Vaticana.
Fonti e Bibl.: I funerali ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] .
Sono noti anche alcuni ritratti a stampa tratti da invenzioni del G. tra i quali quelli dei cardinali Antonio e FrancescoBarberini.
Il 12 febbr. 1651 il G. sposò Caterina Giannotti, vedova, maggiore di lui di diciassette anni, con la quale abitò ...
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SACCHETTI, Giovan Francesco
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 15 ottobre 1595 da Giovanni Battista e Francesca Altoviti. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 18 ottobre ed ebbe come [...] a Roma, ma i tentativi fallirono e ripresero i contatti a Modena con il nuovo duca Francesco. La mediazione di Antonio e FrancescoBarberini riuscì a far concludere positivamente le trattative condotte dal cardinale Giulio, da Jacopo Panziroli e dal ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] Urbano VIII, Persico fu nominato abate di S. Stefano a Spalato e segretario del giovane nipote del pontefice, FrancescoBarberini, creato cardinale nell’ottobre dello stesso anno. In una nuova e più rilevante missione diplomatica a Parigi, Persico ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] p. Agostino Agostoni che si assunse il carico della stampa (Affetti geniali, Vicenza 1630, con dedica al card. FrancescoBarberini).
La raccolta è aperta e giustificata da lunghe Considerazioni aforistiche (pp. 9-44)non prive d'interesse nel quadro ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] il pontificato di Urbano VIII (1623-44) l'unico gesuita da lui pubblicato fu A. Donati, caro al cardinale FrancescoBarberini. Il mutato orientamento culturale seguito all'elezione di Innocenzo X e la nomina di Vincenzo Carafa a generale della ...
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mescidare
(o mescitare) v. tr. [lat. tardo miscitare, iterativo di miscĕre «mescolare»] (io méscido, o méscito, ecc.), ant. o letter. – Mescolare, mischiare: E parlerai sol nel volgar toscano E porrai m. alcun volgari Consonanti con esso (Francesco...
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...