GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] essenziali alla conquista della città ligure.
Figura potente presso Francesco Sforza, nel 1453 il G. si rese protagonista di una singolare contesa con il vescovo di Tortona, Giovanni Barbavara, e con la stessa duchessa Bianca Maria per l'assegnazione ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] . L'11 apr. 1441, infatti, per premiare i servigi resi a suo tempo dal L. e dai suoi figli, il doge Francesco Foscari concesse in feudo a questi il castello di Cimbergo nella Valcamonica, Bagolino nella Val Sabbia e altri beni confiscati ad alcuni ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] 'estate di quell'anno fu infatti inviato, insieme con Marco Barbavara, a Genova per incontrare l'imperatore che, sbarcato a Monaco p. 8).
Non è da confondere con il G. il Francesco Grassi attivo a Milano nel secondo quarto del XVI secolo. Costui, ...
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BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] assai giovane con la figlia del senatore Marcellino Barbavara, Agostina, il B. aveva servito fedelmente Tortorello e Castellazzo, nella Lomellina pavese (30 agosto). La morte di Francesco I Sforza (8 marzo 1466) non pregiudicò la carriera e le fortune ...
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BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] e quello di Castel Leone che ne dipendeva, a sostenere da soli l'avanzata dell'esercito veneziano guidato dal duca d'Urbino Francesco Maria Della Rovere. Mentre attendeva alla fortificazione di Castel Leone il B. si ferì a una gamba e forse anche in ...
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BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] confiscati nel 1522.
Il 30 luglio 1527 Antonio de Leyva scrissa Carlo V da Milano annunziando esultante di avere strappato a Francesco I uno dei suoi migliori capitani: "le capitain Piedro Virago, lequel est un tres homme de bien et gran guerrier: le ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] , il B., con l'oratore milanese Marcolino Barbavara, ebbe una parte decisiva nel rimuovere gli ostacoli 329, 396, 502, S12, 582;A. Giannandrea, Della signoria di Francesco Sforza nella Marca secondo le memorie dell'Archivio Fabrianese, in Arch. stor. ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] questo proposito nel 1553.
Morto il presidente del Senato Marco Barbavara, l'A. fu scelto da Carlo V nella tema successore, venendo così a condividere col gran cancelliere Francesco Tavema le gravi responsabilità dell'amministrazione milanese in ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] di concerto con gli altri ambasciatori milanesi, Marco-lino Barbavara, Pietro da Monferrato e Simone Arnigoni. Ai primi informare Alfonso. Sopravvenuta, nel giugno stesso, la decisione di Francesco Sforza di consegnare lesi, il duca rispedì a Roma l' ...
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