DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come successore di Francesco Dal Legname, morto l'11 genn. 1462. Già il bergamasco, Giovanni Michele Alberto Carrara, ammiratore di Ermolao Barbaro e allievo dell'università di Padova (Bergamo, Bibl. ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] sede di Castello, allora vacante in seguito alla morte di Francesco Falier. Essendo risultato tra i primi, fu dal Senato di Stato di Venezia, Miscell. codici, I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti..., III, c. 255; ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] . Lasciò il rettorato veronese nelle mani dell'allora capitano Francesco Vendramin e già il 27 agosto gli fu concesso di Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, c. 101; III, reg. ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Società istriana di archeologia e storia patria, diretta da Francesco Salata.
L’ampia produzione storiografica di Paschini, che comprende Thiene, Antonio Caetani, Leonello Chieragato, Ermolao Barbaro, Domenico Grimani, Ludovico Trevisan e Marco Barbo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] De Lellis, ma la scelta cadde sul canonico Francesco Barozzi.
Fu probabilmente dopo questo duplice insuccesso che il . napol., XXXIX (194), pp. 276 s.; A. Ferriguto, Almorò Barbaro: l'alta cultura del Settentrione d'Italia nel '400, i "sacri canones ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] misteriosamente nelle mani di Giacinto Serry, dottore della Sorbona e lettore di teologia a Padova, che lo accusò di essere "barbaro, sciocco ed eretico" e ne stese una violenta confutazione che attirò sul C. l'attenzione delle autorità laiche ed ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] legation di Viterbo, et uno priorà in Spagna et una abatia in Cypro".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii, III, p. 34; Venezia, Bibl. del Civico museo Correr, Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti, I, cc ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] apr. 1462 si batterono di fronte al governatore Ermolao Barbaro in favore della nuova istituzione aveva il suo centro operativo Norcia) indicano che l'autore di questa raccolta è un francescano della zona di Spoleto, il quale ridusse una silloge più ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] , e il suo futuro successore Daniele Barbaro, Filippo Mocenigo arcivescovo di Cipro, Domenico Boloni vescovo di Torcello, il legato apostolico Agostino Valerio e alcuni nobili veneti, fra i quali Francesco Molino, che avrebbe raccontato l'episodio ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] 1640) del padre con Cecilia Contarini, vedova di Francesco Cappello, non nacquero figli maschi. Solo il fratello Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, c. 101; 26: G. Priuli ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...