COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] l'ambiente filologico bolognese. Il 27 marzo 1514 il duca Francesco Della Rovere confermò la decisione del Consiglio municipale di Pesaro scuole umanistiche italiane: Beroaldo il Vecchio, Ermolao Barbaro, M. Antonio Sabellico, Lorenzo Valla, Pomponio ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Antonio
Giuseppe Gullino
Terzo degli otto figli maschi del patrizio Bernardino di Giovanni e di Caterina Serena di Giovanni Battista, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Geremia, il [...] . di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M.Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, c. 275; Avogaria di : Lettere di A. L. conte… di Spalato a Francesco Grimani provveditor… della cavalleria in Dalmazia; Calendar of State ...
Leggi Tutto
PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] realizzò la scenografia del film L’ultima nemica di Umberto Barbaro, espose i suoi lavori di scenografie teatrali e di V. P., Roma 7 gennaio 1965; Ibid., Collezione permanente Francesco Moschini e Gabriel Vaduva A.A.M., Architettura arte moderna ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] De Lellis, ma la scelta cadde sul canonico Francesco Barozzi.
Fu probabilmente dopo questo duplice insuccesso che il . napol., XXXIX (194), pp. 276 s.; A. Ferriguto, Almorò Barbaro: l'alta cultura del Settentrione d'Italia nel '400, i "sacri canones ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] e quando ormai stava per passare le consegne a Francesco Foscari, ch'era giunto a rilevarlo, gli toccava .: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. ven. 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii..., III, p. 314; Ibid., Avogaria di ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] è invece la testimonianza del vescovo di Verona Ermolao Barbaro, che in una lettera al giudice Antonio Donati comunicò di essere gravemente malato e di voler lasciare la Dalmazia. Francesco gli inviò incontro un servo, che prese il mare a Venezia il ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] misteriosamente nelle mani di Giacinto Serry, dottore della Sorbona e lettore di teologia a Padova, che lo accusò di essere "barbaro, sciocco ed eretico" e ne stese una violenta confutazione che attirò sul C. l'attenzione delle autorità laiche ed ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] Giustinian Lolin di Polo, fu il continuatore della famiglia; Francesco (1659); e due femmine, Paolina (sposata a . di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti; Avogaria di Comun, b. 159 ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] . LXXII). La missione veneziana fu affidata a un emissario, Zaccaria Barbaro, il quale, il 18 ag. 1485, presentò al Senato un del G. alla sorella minore Isabella, promessa sposa di Francesco, figlio del re, relativamente all'eredità del loro padre, ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] precipuamente per l'interessamento del Barbo e di Ermolao Barbaro che venne scagionato presso Innocenzo VIII. Al C. C. manca però nella lettera quale compare in Opera, p. 656);a Francesco Soderini (ibid., p. 910) e soprattutto al card. Barbo stesso ( ...
Leggi Tutto
sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...