I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di Brescia. Inizialmente diretto da Giuseppe Marinoni e da Francesco Vittadini, esso acquisisce i suoi caratteristici tratti di durezza ’occasione per cristianizzare un popolo acattolico e ‘barbaro’. Molti giornali cattolici passano da un sentimento ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] proprio nel dicembre 1914 assieme a Lodovico Necchi e Francesco Olgiati, quando la battaglia antimodernista pareva ormai vinta stata moralmente costretta a far liberare da un dominio barbarico e straniero le popolazioni soggette al potere dispotico e ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] Euclide; da Giorgio Valla, da fra Giovanni Giocondo fino alla collaborazione tra Daniele Barbaro e Andrea Palladio per il Vitruvio stampato a Venezia da Francesco Marcolini nel 1556.
Più complesso appare il percorso della tradizione e dell'editoria ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] , limitandosi a segnalarne l'esistenza e le forme.Francesco Remotti ha il merito di muoversi chiaramente in questa sua sacralizzazione: la minaccia non proviene quindi dall''altro' ma dal barbaro, dall'infedele, dalla violenza bruta o dal caos (v. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...]
di Alessandro Tosi
Scrivendo nell'estate del 1545 a Pier Francesco Riccio, maggiordomo del granduca di Toscana Cosimo I de' di Padova, messo a punto dal nobile veneziano Daniele Barbaro. La nascita dell'orto botanico nel 1545 seguiva l'istituzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] , dei papi, dei re, dei grandi intellettuali. Fra loro quelle di Pico, Achille Achillini, Francesco Petrarca, Ermolao Barbaro, Poliziano, Regiomontano, Erasmo da Rotterdam, Cornelio Agrippa, Melantone, Albrecht Dürer, Michelangelo e Martino Lutero ...
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Rivista
Marco Pistoia
Pubblicazione periodica di formato e diffusione vari, generalmente contenente contributi storici e teorici, riflessioni su tecnica, politica, industria, produzione e distribuzione [...] e ricca di collaboratori di rilievo, quali Umberto Barbaro, Anton Giulio Bragaglia, Augusto Genina e Mario Serandrei e a "Panorama" ‒, sui quali scrissero alcuni dei maggiori critici (Francesco Savio e Tullio Kezich, fra gli altri), e a partire dagli ...
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Bianco e nero
Maurizio De Benedictis
Rivista italiana di cinema pubblicata dal 1937 a Roma a cura del Centro sperimentale di cinematografia (ora Scuola nazionale di cinema), con periodicità variabile [...] volume, L'arte dell'attore, a cura di Chiarini e Barbaro, per le edizioni di Bianco e Nero). Nel maggio del 1939 a Freddi era succeduto Vezio Orazi, con segretario di redazione Francesco Pasinetti. Nel maggio del 1941 divenne direttore Chiarini e nel ...
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Cinema nuovo
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, poi bimestrale, fondata a Milano il 15 dicembre 1952, diretta da Guido Aristarco, con Giuseppe Grieco redattore capo, Tom Granich [...] il critico discute l'esito deludente di Carica eroica (1952) di Francesco De Robertis, prospettando un film che in forma antieroica narrasse gli Kracauer, Rudolf Arnheim, Georges Sadoul, Umberto Barbaro, Italo Calvino, Vito Pandolfi e Lukács, che ...
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Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] Corrado Pavolini (redattore capo), da Gianni Puccini, Francesco Pasinetti e Domenico Meccoli.
D'altra parte, sul Gianni e Dario Puccini e con Massimo Mida, Pietro Ingrao e Barbaro. Due articoli, entrambi firmati da Visconti, Cadaveri (uscito sul ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...