BERNARDO, Andrea
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano della "contrada de San Pantalon", ricoperse importanti cariche politiche e partecipò attivamente alla vita pubblica della Serenissima tra il 1437 [...] , luogotenente della Patria dei Friuli; in questa carica fu sostituito nel 1448, mentre infuriava una grave pestilenza, da FrancescoBarbaro, ex podestà di Verona. "Avogador de Comun" nel 1456, sei anni dopo fu dei quarantuno che elessero il ...
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BARBARIGO, Francesco
Giorgio Cracco
Era soprannominato il Ricco di S. Trovaso (cioè della contrada dei SS. Gervasio e Protasio di Venezia) forse per le sue maggiori fortune rispetto ad altri familiari, [...] è da posticipare di almeno un anno. Nel luglio 1448 fu nominato infatti fede-commissario in un testamento e FrancescoBarbaro, assente da Venezia, si rivolse a lui in una lettera nel 1449 per aver notizie sulla situazione interna della Repubblica ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] in questa carica l'alternarsi sistematico di pochi nomi è addirittura clamoroso: col C. vengono regolarmente rieletti Marcantonio Barbaro, Francesco Duodo e Paolo Tiepolo, mentre altri nomi che compaiono una sola volta affiancati a lui, li ritroviamo ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] , Marco e Daniele Barbaro.
Il B. compì i suoi studi dapprima a Verona e quindi a Padova, dove rimase sino al 1535, e subito dopo iniziò, andando in Francia al seguito di Marcantonio Giustinian, ambasciatore presso Francesco I, la sua esperienza ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] febbraio 1661 il capitano generale Francesco Morosini gli ordinò di presentarsi , 223; G. Damerini, Morosini, Milano 1924, pp. 93 s., ISO; M. Nani Mocenigo, Barbaro Iacopo Badoer, Roma 1931, pp. 8, 9, 10 s., is; Id., Guglielmo degli Azzoni Avogadro ...
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BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] . Chiesa, pp. 495 s.; B. Zambotti, Diario Ferrarese,a cura di G. Pardi, ibid.,2 ediz., XXIV, 7, 2, pp. 69-70; E. Barbaro, Epistolae, orationes et carmina,a cura di V. Branca, Firenze 1943, nn. VIII, XIV bis, CLXVIII; L.von Pastor, Storia dei papi, Il ...
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BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] parte della Quarantia civile, l'anno dopo di quella criminale. Nel 1502-1503 fu provveditore sopra il Campatico insieme con Francesco da Lezze: al B. spettò la zona oltre Verona. Ricoprì in seguito le cariche di capo della Quarantia, di provveditore ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Angelo Ventura
Nacque da Alvise (Luigi) e da Cassandra Trevisan attorno al 1493: il famoso umanista omonimo era suo zio paterno e il nonno Zaccaria era procuratore di S. Marco.
Gli [...] , finché morì il 3 nov. 1556. Fu sepolto a S. Francesco della Vigna.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. di Vienna, cod. Foscarini 6093); Arch. di Stato di Venezia: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, I, p. 201; M. Sanuto, Diarii, ...
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BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 15 giugno 1754, patrizio di modeste fortune, ma di vivo ingegno e di temperamento libero e audace, intraprese la carriera giudiziaria e avvocatesca, [...] foro veneto. Povera cosa invece è L'origine di Venezia (Venezia s. d.), un poemetto in due canti dedicato a Francesco Gritti, mentre non senza significativi sottintesi politici si legge di lui l'Elogio di Angelo Emo (Venezia 1792).
Con quale turbata ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] forse, quella di Mantova, dove nel 1410 Gian Francesco Gonzaga aveva sposato Paola di Malatesta dei Malatesti di documento cit. in G. Mini, cc. 4, 38, 68; v. lettera di F. Barbaro a N. Barbo, 25 maggio 1453, in A. M. Quirini, p. 305). Raccomandato ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...