BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] di contrasto ben più profondi della rivalità per la Barbaro. Il Goldoni infatti era stato chiamato dalla corte , pp. 72-100; L. Pagano-Briganti, La Poesia dialettale veneziana - Francesco Gritti e i suoi apologhi, in Nuova antologia, 10 sett. 1913, p ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] il vescovato di Treviso. Dopo un tentativo, appoggiato dallo zio Francesco, ma andato a vuoto, di farsi trasferire a Padova, la Vita Sancti Athanasii e alcune epistole ed orazioni del Barbaro. Altre indicazioni di mss. nelle Notizie...di N. Degli ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 2 voll., Bologna 1896-1897; Le prime vittime di Francesco IV Duca di Modena Notizie di A. Panizzi, Roma la prosa di G. C., Pisa 1959; M. Petrini, Postille al C. barbaro, Messina-Firenze 1963; R. Sirri, Retorica e realtà nella poesia giambica del C ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di uomini dello stesso rango, quali Ermolao Barbaro e Girolamo Donato, contribuisse a suscitare nel . G. Salvo-Cozzo, Le "rime sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, in Giorn. stor. d. letter ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di Carmagnola.
La vicenda era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte per nella legislazione (che ammette la tortura, pure uso barbaro) prende peso nell’affermare la responsabilità dell’uomo, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] scrisse per primo, dopo circa mille e duecento anni di barbarie, molte cose in materia di stato che sono sulla pp. 214, 229, 294, 299; F. Vettori, Raccolto delle azioni di Francesco e di Pagolo Vettori, in Id., Scritti storici e politici, a cura di ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] il 27 maggio '18, sotto forma di un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca di Mantova; tra i due amici fu infine sanato dall'intervento di F. Barbaro che, nel '26, durante un suo soggiorno fiorentino, riuscì a ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] il fratello Giov. Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza col suo maestro Raffaello Mengs 42). Era il 4 giugno 1798. Fu sepolto nella vicina chiesetta di S. Barbara, ma la sua tomba non fu più ritrovata.
La fama del C. poggia ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Napoli nel 1452, per incarico del papa, andò a Milano da Francesco Sforza. Ritornato a Roma nel luglio dello stesso 1452, gli giungeva sappiamo poi lodati da Girolamo Barbarigo e da Zaccaria Barbaro, ma che sono andati smarriti. Di questa biografia ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] riuscito a sgusciare indenne dall'intercettazione della sua corrispondenza con Francesco Pucci -, allora in Inghilterra - da parte del nunzio sua intenzione l'allestimento d'un vocabolario "barbaro" che, sottratto all'angusta selezione degli ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...