DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] scoppiato e Brescia si era ritrovata al centro delle mire dei Visconti. Il D. ed il suo collega FrancescoBarbaro, colto umanista ma anche coraggioso uomo d'azione, dimostrarono subito di essere ben determinati a mantenere il pieno controllo ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] uscite presso Giolito nel 1548: i Prudentissimi et gravi documenti circa la elettion della moglie…, ossia il De re uxoria di FrancescoBarbaro, dedicati a F. Badoer, e la traduzione del Moretum di Virgilio, in onore del conte E. Bevilacqua. Di tale ...
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GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] appropriandosi di diritti che non gli spettavano. I due soci ricorsero al tribunale del bailo di Negroponte (verosimilmente FrancescoBarbaro, in carica dal 1302 al 1304) e dei suoi consiglieri, ottenendo una sentenza in proprio favore con cui ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] , appartenuti alla Biblioteca Aragonese, recanti in calce la sua firma.
Ancora celibe nel 1472, se nella sottoscrizione al "FrancescoBarbaro, De re uxoria" (n. 28), di quell'anno, si dichiara "uxoris nescius", sposò in seguito, per interessamento di ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] in grandi città come Vicenza, Udine, Bergamo e a sostenere l'operato di importanti rettori veneziani, tra i quali spicca FrancescoBarbaro, nel corso del suo mandato podestarile a Verona nel 1434.
Dopo la morte della moglie, il 3 giugno 1448, il ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] fu un succedersi di sconfitte, solo in parte temperate dall'eroica difesa di Brescia: coraggiosamente guidata dal capitano FrancescoBarbaro, che galvanizzò la popolazione inducendola a sostenere un assedio durato un anno e mezzo, la città finì per ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] , dove strinse rapporti di amicizia solidi e duraturi, specialmente con Leonardo e Bernardo Giustinian, ma anche con FrancescoBarbaro e Paolo e Niccolò Barbo. Fu infatti accompagnato da una lettera commendatizia di Leonardo Giustinian ad Ambrogio ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] docente di greco. Inoltre, ebbe rapporti di amicizia con Ambrogio Traversari, Niccolò Niccoli, Leonardo Bruni, Giovanni Aurispa e FrancescoBarbaro. Ma oltre al fratello Angelo, col quale ebbe dei rapporti molto affettuosi, l'umanista più vicino al C ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] di trattenerlo in perpetuo ai suoi servizi. Fu allora che Ludovico Foscarini nella sua famosa lettera a FrancescoBarbaro, descrivendo il comportamento dei condottieri di Venezia, degli uomini del C. "qui licentia caeteris omnibus deteriores sunt ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] vivace corte episcopale di Pietro Emiliani e dall’impronta lasciata all’élite cittadina da una personalità quale quella di FrancescoBarbaro.
Intorno ai 26 anni, Pagello compare per la prima volta quale studente di legge nell’Università di Padova.
Da ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...