DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] Bibl.: Per la biografia del D. cfr. Arch. di Stato diVenezia,M. Barbaro, Arbori de' patritii..., VI, pp. 192 s., 195,197, 201, 204 Bologna tra Clemente VII, Carlo V, la Repubblica di Venezia e Francesca Sforza. 1529, e a pp. 419-28 una Orazione di ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] , fondata soprattutto sul solido patrimonio accumulato da Francesco attraverso attività commerciali e finanziarie che rimasero per il caso più clamoroso fu quello di Ermolao (Almorò) Barbaro che nel 1491, quando era ambasciatore veneziano in Curia, ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] come I quattro libri di A. Palladio e il Vitruvio di Daniele Barbaro, da cui trasse l'idea per il suo trattato.
L'esordio del sua opera e su ricerche compiute per rintracciare disegni di Francesco di Giorgio Martini (Siena, Biblioteca comunale, E.VII ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] . 1624 il C. veniva chiamato a sostituire Antonio Barbaro, eletto provveditore generale in Terraferma, nell'ambasceria straordinaria ad Urbano VIII, composta inoltre da Renier Zeno, Francesco Erizzo e Girolamo Soranzo.
La missione, decisa sin dall ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] composto nel 1503 e ambientato negli ultimi anni di vita di Ermolao Barbaro (1490-93), ove l'I. figura come colui che avrebbe come giovani dediti alle muse; nel De poetis urbanis di Francesco Arsilli, invece, riferibile agli stessi anni, il nome di ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] Stato di Venezia, Miscell. codici, I, Storia veneta, 18: M. Barbaro-A. Tasca, Arbori de' patritii veneti, II, cc. 431, 540 pp. 211-83; V. Lazzarini, Storie vecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, in Arch. veneto, X (1895), p. 358 ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] lavori, per i quali avanza il nome di Francesco Zamberlan, collaboratore del Palladio, che in un documento mal eseguite. L'attacco si fece diretto con una memoria stesa dal protetto del Barbaro, lo Scamozzi (Cessi-Alberti, 1934, pp. 211-15, 390 ss.; ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] cui il biografo fa riferimento è di Angelo Correr di Francesco. Mentre si trovava in Inghilterra il C. venne designato di Stato di Venezia: Misc. cod., I, Storia veneta 19:M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, cc. 134, 142; Ibid., Inghilterra ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] fra i membri del sodalizio (A. Piccolomini, D. Barbaro, B. Tomitano, B. Varchi) l'avvio del progetto Roma 1899, p. XXX; U. Da Como, Umanisti del secolo XVI: Pier Francesco Zini suoi amici e congiunti nei ricordi di Lonato, Bologna 1928, pp. 27-38 ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] del D. fu volta a convincere prima Luigi e poi Francesco a passare in Italia; questo si verificò nell'estate del Archivio di Stato di Venezia, Miscellanea Codd. I, St. veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii…, pp. 176, 197; Ibid., ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...