DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] 1565, c. 368v). Di tali contatti e della trama di studi che li incornicia, rimane sola testimonianza l'amicizia con FrancescoBarbaro attraverso due, uniche superstiti, lettere che questi scrisse al vescovo di Concordia: l'una, del 23 ott. 1447, in ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] chiesa separata da tutte le altre". Mossa accorta, ché a benedire s'era offerto anche il patriarca di Aquileia, FrancescoBarbaro (peraltro in ottimi rapporti col C.), di cui erano ben note le esorbitanti pretese in materia giurisdizionale.
Durante ...
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SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] due non siano documentati rapporti di alcun genere se si eccettua la menzione contenuta in una lettera a FrancescoBarbaro (13 aprile 1412), nella quale Scola prende ironicamente di mira un «peregrinum quendam [...] qui cum mirabiliter instructus sit ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] 1966, pp. 440 s., 443 s.; A. Pertusi, La lettera di Filippo da Rimini, cancelliere di Corfù, a FrancescoBarbaro e i primi documenti occidentali sulla caduta di Costantinopoli (1453), in Μνημόσυνον ΣοϕίαϚ Αντωνιάδη, Biblioteca dell'Istituto ellenico ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] dedicato dal D. a Pietro Lando ed è giunto fino a noi. Si tratta di uno dei molti sermones che, come attesta FrancescoBarbaro in una lettera scritta intorno al 1416, il D. aveva composto ed erano noti nell'ambiente veneziano. Del 1421 è un'orazione ...
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TREVISAN, Ludovico
Antonio Manfredi
– Nacque a Venezia nel 1401 dal medico Biagio Trevisan. Nessuna notizia sembra finora emergere della madre.
Lo si trova talvolta associato ai cognomi Scarampo e Mezzarota, [...] da documenti diretti, ma è ben sostenibile anche per i rapporti di amicizia con il compagno di studi e pressoché coetaneo FrancescoBarbaro. Invece un atto di licenza universitaria, redatto a Padova il 9 luglio 1425 e intestato a Ludovico da Venezia ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] lettera pubblicata da Bertalot era stata già edita da Lehnerdt, 1901, pp. 150 s.), Francesco Salimbeni senatore di Roma (Firenze, 1441), FrancescoBarbaro, il teologo Agostino Favaroni, Lorenzo Lelli, Pietro de la Zardiere (Bologna), Giovanni da ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] a suo giudizio per impedire alla Porta i rifornimenti e i ricambi di truppe. Destinato a succedere, nel 1659, a Luca FrancescoBarbaro come "provveditor generale dell'armi in regno di Candia", il B. partì nel dicembre da Venezia e, a causa del mal ...
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SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] 1420) con l’anniversario del patriarca, leggendovi un segno di benevola continuità. Sul finire del Cinquecento, il patriarca FrancescoBarbaro volle conferire una legittimità giuridica al culto assai vivo e ottenne da Clemente VII l’autorizzazione di ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] del 1436 risultava tra gli adulescentes veronesi scelti per recarsi a Firenze al seguito della legazione veneziana guidata da FrancescoBarbaro, inviata per trattare con il reggimento fiorentino e con il pontefice Eugenio IV, che si era rifugiato a ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...