LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] credito del L. era destinato a restare inalterato sino alla morte del duca, nel 1580: qualche mese dopo l'ambasciatore veneto FrancescoBarbaro commentava che il L. era stato certo "il più intimo personaggio" che il duca avesse avuto "presso di sé" e ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] , San Daniele del Friuli 1979, pp. 23-62; C. Griggio, Note guarneriane in margine alla "recensio" dell'epistolario di FrancescoBarbaro e alla mostra di codici umanistici friulani, in Lettere italiane, XXXI (1979), pp. 206-218; M. Regoliosi, in L ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] F. Filelfo): una segnalazione può forse darla proprio Guarino, che sembra parlare di lui in una lettera a FrancescoBarbaro; ma è anche probabile che siano state particolari benemerenze del defunto padre a propiziare la sua sistemazione, secondo la ...
Leggi Tutto
ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] anno MDXXXVIII collata, a cura di R. Fubini, Torino 1964, pp. 252-261). Altri ne redigeranno FrancescoBarbaro, Pietro Paolo Vergerio, Pietro Donato e Gasparino Barzizza (Epistole illustrium virorum post obitum Francisci Zabarellae Cardinalis ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] dei conventi dei minori osservanti a Kaffa e a Costantinopoli. Nel 1444 il B. si recò a Brescia dove si incontrò con FrancescoBarbaro; e nel 1446 Lionello d'Este lo chiamava a predicare a Ferrara, dove egli ebbe la gioia di rivedere il Guarino suo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , secondo la testimonianza di Marco Foscarini, tra i più attivi e famosi ricercatori del tempo, assieme a FrancescoBarbaro e Leonardo Giustinian.
Tornato a malincuore a Venezia ("in Urbe hac tot me occupationes vexant"), compose un Tractatus ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] il M. riuscì effettivamente a farvi giungere i rifornimenti necessari per sostenere l'azione del rettore veneto, l'umanista FrancescoBarbaro; ancora, nel febbraio 1439 il M. collaborò, insieme con Gherardo Dandolo e il Gattamelata, alla spettacolare ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] alla primavera dell'anno successivo: solo il 22 marzo 1441, infatti, i Pregadi gli dettero un successore nella persona di FrancescoBarbaro. Il felice esito della missione veronese valse al D. l'elezione al Consiglio dei dieci (24 giugno 1441), che ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] Le sollecitazioni per porre termine ad una prigionia lunga e difficile si muovono in ambito fiorentino e veneziano: FrancescoBarbaro, podestà di Verona, legato a Piero da Monte, scrive nel dicembre a Battista Bevilacqua, nobile veronese che militava ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] 945; M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-1886, I-III, ad ind., IV, col. 840, V, coll. 961, 1071 s.; Centotrenta lettere inedite di FrancescoBarbaro, a cura di R. Sabbadini, Salerno 1884, pp. 84 s., 119 s., 126 s.; G. Priuli, I Diarii, a cura di A. Segre ...
Leggi Tutto
sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...