EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] aveva conosciuto a Firenze Pico e Ficino, a Roma Ermolao Barbaro, a Padova il Pomponazzi), Guillaume Budé, che ebbe una a cura del tipografo Michele Vascosano, che la dedicò al re Francesco I e che negli anni successivi più volte la ristampò anche ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] una variazione sul tema del tempietto palladiano di villa Barbaro a Maser.
La chiesa della Maddalena (1757-91) 415-430; B. Mazza Boccazzi, Da Vincenzo da Canal a Francesco Algarotti: itinerario critico, in Studi veneziani, XLIX (2005), pp. 157 ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] ebbe cinque figli: Antonino, Lucrezia, Galeno, Betta e Francesca. Acquistò una villa a Trepuzzi, e si rifugiò a scrisse Ad Hermolaum Barbarum, importante epistola di ringraziamento al Barbaro per la dedica della prefazione alla traduzione della Fisica ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] sa tuttavia che i cardinali Oliviero Carafa, Giovanni Balue e Francesco Tedeschini Piccolomini, intimi amici del B. e suoi esecutori (versioni che il Tritemio attribuisce ad Ermolao Barbaro, patriarca di Aquileia).
Il Mazzuchelli ricorda del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema della concordia universalis è molto caro a Pico, ed è in correlazione a tale [...] le Conclusiones e l’Apologia.
Biografia e studi
Figlio di Gian Francesco Pico (conte di Mirandola e Concordia) e di Giulia Boiardo ( la guida di Nicoletto Vernia, Agostino Nifo ed Ermolao Barbaro. Condivide inoltre gli studi e l’esercizio del poetare ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] S. Gregorio e le teste di tutti gli altri sette barbari. Secondo il suo Diario (Gradara, 1920, p. 98 Roma 1969, pp. 53, 54). La stessa fonte ci informa che una figlia Francesca (nata il 16 sett. 1739) si dedicò alla miniatura (v. anche Thieme-Becker ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] dell'Accademia) con gli stemmi delle famiglie Loredan e Barbaro e con le iniziali di sette magistrati, dipinti per un'altra figlia, Vittoria, oltre a 40 ducati per un nipote, Francesco; del 1509 è il testamento di Camilla di Giovanni Morati, seconda ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] dallo stesso G. durante una visita a Padova di Francesco Giuseppe, ritenendoli tuttavia non contrastanti con quelli di trasse dai propri studi documentari la Proposta di un glossario latino-barbaro e volgare del Medio Evo d'Italia (ibid. 1875), ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] ungherese di Treviso, fu inviato in legazione presso Francesco da Carrara signore di Padova, che rifiutava il furono fatti prigionieri, in territorio di dominio asburgico, da Barbaro Regolo, castellano di Sench, che aveva inteso vendicarsi della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] 5, 4).
Quasi contemporaneamente il coetaneo Ermolao Barbaro, patrizio veneto, compone l’altro monumento della Il primo umanista che incarna questo ideale è un allievo di Francesco Petrarca, Coluccio Salutati: in alcune lettere di questo umanista che ...
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sorte1
sòrte1 s. f. [lat. sŏrs sŏrtis]. – 1. Forza che regola o s’immagina regolare in modo imprevedibile le vicende umane, senza che la volontà degli uomini possa nulla contro di essa: la s. ha voluto che nascessi povero; siamo tutti in balìa...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...