GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] , moglie di Giuseppe Bes. Dopo la morte del marito, la Baratta nel 1863 sposò Francesco Jadicicco, di professione muratore, quel "Mastro Ciccio" tante volte raffigurato nella produzione plastica del Gemito.
Di indole irrequieta e prepotente, il ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] delle galee sabaude, il vicario del duca nel Maro, Lazzaro Baratta, e Stefano Doria di Dolceacqua, esponente di un altro del Maro. I figli del D., e ancora il nipote Giovan Francesco (quest'ultimo nel 1630), furono tuttavia ascritti al Libro d'oro ...
Leggi Tutto
LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] dei marmi, eseguita quasi per intero dalla bottega di Andrea Baratta, si passò alla realizzazione delle due statue da porre ai lati della mensa; i modelli in terracotta del S. Francesco e del S. Bernardino furono approntati a Roma da Guidi ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] anche i dipinti perduti per la famiglia dei mercanti Baratta ricordati da Oretti: due quadretti, a pendant, con Sisara in palazzo Dondini; la Beata Vergine con il Bambino, s. Francesco d'Assisi e angeli in palazzo Aldrovandi; il grande quadro con ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] , Venezio e Francesco, per il Settecento Giacomo, Giuseppe, il più conosciuto, e Orazio, attivo nell'Ottocento. Furono inoltre scultori Antonio, Isidoro e Iacopo Pompeo.
Domenico fu fra i collaboratori di Giovanni Baratta nella decorazione della ...
Leggi Tutto
GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] 272), nato nel 1595, attivo a Modena a servizio del duca Francesco I d'Este e ivi morto nel 1648. Sulla base di un e la Sincerità, spedite in Russia nell'aprile del 1717.
Con P. Baratta, F. Cabianca, A. Corradini, A. Tarsia e G. Torretti, sotto ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] e i due gruppi con S. Ignazio di Loyola e S. Francesco Saverio con un'altra coppia di santi della Compagnia. A quel , 1688-1752, Este 1996, pp. 92, 151, 176; M. De Grassi, Pietro Baratta per le corti del Nord, in Arte veneta, LI (1997), pp. 54-57; Id ...
Leggi Tutto
PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] provinciale. La madre era figlia di Giuseppe Baratta, uno dei più grandi proprietari terrieri della Calabria nominato senatore dopo avere lasciato il suo seggio in eredità al figlio Francesco che lo conservò alla famiglia fino al 1900.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] visita di Federico IV re di Danimarca allo studio di Baratta. Nel 1759, all'età di novantuno anni, Lazzaro lasciò Settecento registrò il consolidamento e l'espansione di tale attività prima con Francesco, nato a Roma il 2 sett. 1692 e morto a Carrara ...
Leggi Tutto
CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] sacerdote con l'aiuto finanziario dei Carusi e del Baratta; fondò un canonicato nella collegiata di S. Andrea a stesso anno l'opera più importante dell'artista: la statua equestre di Francesco III, che fu collocata in piazza S. Agostino a Modena il ...
Leggi Tutto
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...