Scultore (n. forse Massa 1590 circa - m. Roma 1666). Lavorò a Roma per G. L. Bernini: eseguì il rilievo con l'Estasi di s. Francesco per l'altare della cappella Raimondi in S. Pietro in Montorio (1642-46 [...] circa); partecipò (1647-48) alla decorazione dell'interno di S. Pietro; scolpì la figura del Rio della Plata per la Fontana dei fiumi in piazza Navona (1650-51) ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara. La fisionomia artistica di questo scultore non è molto ben definita; il Gabburri ricorda soltanto che egli era fratello di Giovanni [...] ma è più probabile che anche queste siano opera di Francesco.
Le ultime opere documentate del B. sono le statue 1922, pp. 98, 215, 274, 306 s.; H. Honour, Count Giovanni Baratta and his Brothers, in The Connoisseur,CXLII (1958), 11, pp. 172, 176 ...
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BARATTA
Hugh Honour
Un grande numero di scultori dal nome Baratta, vissuti nei secoli XVI-XIX, vengono confusamente ricordati nelle Memorie biografiche del Campori e nel Thieme-Becker. Solo recentemente [...] di Roma,Roma 1674, p. 263).
Il Campori cita, da una lettera del 1618,un Giuseppe, figlio di "Andrea del qm. FrancescoBaratta da Carrara", che era allievo di Vitale Finelli a Napoli; deve essere stato della generazione di Giovanni Maria, ma non ne ...
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BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] "finestrone" di S. Niccolò da Tolentino, a Roma, per i quali fu pagato il 22 dic. 1663. Anche Giovanni Maria e FrancescoBaratta lavorarono in questa chiesa e se ne può quindi forse arguire che il B. fosse loro parente. Il Wittkower cita un documento ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] suo l'altar maggiore che fu condotto a termine secondo i suoi progetti dagli scolari Domenico Guidi, Ercole Ferrata e FrancescoBaratta.
L'A. è, col Bernini, lo scultore più notevole del Seicento a Roma, e rappresenta nelle sue tendenze artistiche un ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] Permoser, ecc., non si fondono con le scarse decorazioni in un insieme omogeneo. Notevoli le statue di S. Maria Maddalena di FrancescoBaratta e di S. Giovanni Battista di Lorenzo Bernini. Dirimpetto alla chiesa di corte, presso lo Zwinger, è l'Opera ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] morì prima di completare il secondo dei due progetti, che venne portato avanti dallo stesso G., da Ercole Ferrata e da FrancescoBaratta. Al G. venne affidata la scultura di un gruppo raffigurante La Vergine con il Bambino e i ss. Agostino e Monica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nome di Bernini fiorisce a Roma una rigenerazione della scultura che porta alla creazione [...] incontra il gusto dei contemporanei e che certo perde il confronto con i vicini capolavori di Bernini, Mochi e Duquesnoy.
FrancescoBaratta invece è scultore di qualche valore solo quando si trova a lavorare con la scorta di disegni di Gian Lorenzo ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] sculture, oltre al F. che ricevette pagamenti nel 1656 e nel 1659, furono A. Giorgetti, P. P. Naldini, il Ferrata, FrancescoBaratta, G. Perone e A. Raggi. La statua dello Spada, stilisticamente vicina al rilievo marmoreo di S. Maria in via Lata, è ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] alcuna attribuzione convincente. Anche il gruppo marmoreo raffigurante Ercole e Caco (Dresda, Staatlichen Kunstsammlungen), già riferito a FrancescoBaratta e assegnato per la prima volta al M. da Wittkower (1928-29) grazie al confronto con il ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...