ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ), nel numero celebrativo per gli 80 anni di Croce. Indirizzando a Francesco Flora una sua Lettera privata per un omaggio, Anceschi scrisse: «è un piano storiografico, si occupò il volume Da Bacone a Kant, perché neppure l’Anceschi filosofo poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] parole Giovanni Gentile, ripensando la lezione di Francesco Fiorentino, chiudeva il suo celebre saggio su Telesio di non poche opinioni e primo degli uomini nuovi») (F. Bacon, De principiis atque originibus secundum fabulas Cupidinis et Coeli, in ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] loro il D. fu indirizzato ai testi dello sperimentalismo, da Bacone e dalla tradizione inglese di Boyle e della Royal Society a destinatari per novantanove lettere (tra essi Benedetto XIV, Francesco Stefano di Lorena, Muratori, Maria Teresa d'Austria ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] C. innestava la lettura di Lucrezio e di Bacone: che vale come emblematico riconoscimento dolla complessità della ).
Fonti e Bibl.: F. M. Spinelli, Vita e studi di Francesco Maria Spinelli principe della Scalea scritta da lui medesimo, in Raccolta di ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] Grossatesta, o empirico, come nel caso di Ruggero Bacone. Furono poi proprio questi aspetti della riflessione filosofica non privo di influssi dovuti alla dottrina di Duns Scoto, Francesco de Vitoria e Francisco Suárez, ma per quanto notevoli possano ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] Zeitschrift, 241 (1985), pp. 555-98; A. Paravicini Bagliani, Storia della scienza e storia delle mentalità. Ruggero Bacone, Bonifacio VIII e la teoria della ''prolongatio vitae'', in Aspetti della letteratura latina nel secolo XIII, Atti del primo ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] un professore di filosofia naturale non aristotelico è quello di Francesco Patrizi (1529-1597), che insegnò filosofia platonica a Ferrara , all'inizio del XIII sec., Bonaventura e Ruggero Bacone.
Molti degli autori di manuali del tardo Cinquecento e ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] 'prospettiva pittorica', definizione che si incontra soltanto a partire dal XV secolo.
La pittura e la scultura
Bacone era un frate francescano, apparteneva dunque all'ordine che era stato fondato nel primo decennio del XIII sec. nella cittadina di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] ca.), che il mondo occidentale latino aveva conosciuto grazie a Ruggero Bacone (1214 ca.-1292 ca.) e Witelo (1220/1230-1280 ca.). intellettiva. Gli occamisti 'pluralisti' però, come Francesco Piccolomini (1520-1604), professore di filosofia naturale ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] Università di Oxford e stava sbarcando a Parigi, Ruggero Bacone aveva sostenuto che l'uso della logica aristotelica doveva a spostare l'attenzione dalle cose (per il pensatore francescano il numero delle 'cose' si riduceva notevolmente: in senso ...
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