La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] va ricondotta l'attività di almeno tre celebri alchimisti: Ruggero Bacone, Arnaldo da Villanova e Giovanni di Rupescissa.
Dopo aver letto profana. Nel suo De remediis utriusque fortunae, Francesco Petrarca inaugura infatti un topos letterario che ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] abbattè per via nelle rime di Carlo Maria Maggi e di Francesco di Lemene, e, dall'ammirazione del Seicento, si convertì alla Muratori celebra e da cui deriva il suo insegnamento sono Bacone da Verulamio, Cartesio, Gassendi, Galileo, i grandi che ...
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FUOCO, FrancescoFrancesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] come a diversi altri esuli dopo l'avvento al trono di Francesco I.
A Napoli il F. svolse un'intensa attività pubblicistica, filosofica" e scientista che, prendendo le mosse da Bacone e passando per il sensismo settecentesco, approdava alla mediazione ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] intensa frequentazione dei testi di Galilei, Cartesio, Bacone, Pascal. Collegamento tra i novatori napoletani e rilievo, anche nella riforma dell'Università piemontese, promossa da Francesco d'Aguirre e realizzata negli anni 1717-29 sotto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] testo fino a metà del 16° sec.) e gli inglesi Ruggero Bacone (il doctor mirabilis, che ha finito per incarnare l’immagine dello a noi. La verità è che, a partire almeno da Francesco Petrarca, l’Umanesimo italiano scopre la ‘leggenda’ di Archimede. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] e ampliato da Bonaventura da Bagnoregio.
Un altro esponente dell’aristotelismo eclettico della prima metà del 13° sec. fu il francescano Ruggero Bacone (1214 ca.-dopo il 1292), che insegnò all’università di Parigi dal 1240 al 1247. Egli, tra l’altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] era diffusa tra i latini, grazie soprattutto a Ruggero Bacone e Arnaldo da Villanova. Nell’Italia del Duecento la oli e si facevano esperimenti alchemici. I figli di Cosimo I, Francesco I e Ferdinando I, erano anch’essi interessati all’alchimia, e ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] . 4-5) –, per valorizzare appunto, sulla scorta di Francesco De Sanctis, le «profonde intuizioni dell’estetica hegeliana», e naturali, appendix magna alle scienze naturali, come le chiamava il Bacone; ma, per le cose dette, non bisogna dimenticare che ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] scriveva il 4 ott. 1766 - "la sera viene col suo piccolo Bacone a leggere in mia stanza mentre io rivedo l'opera di Alessandro"; , I-III, Bologna 1934, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vice-presidenza della Repubblica ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] Le sue letture di formazione compresero i testi di Francis Bacon, John Locke, Christian Wolff e in particolare di Étienne , Filosofia e politica nel pensiero italiano fra Settecento e Ottocento. Francesco Mario Pagano e G.D. R., Napoli 2007; M. ...
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