SARACINELLI, Ferdinando
Francesca Fantappiè
SARACINELLI, Ferdinando. – Nacque a Orvieto nel 1583 dal capitano Curzio di Marcantonio e da Cinzia Febei, esponenti di antiche casate cittadine.
Fu instradato [...] di Ruggiero dall’isola d’Alcina”: Räume und Inszenierungen in Francesca Caccinis Ballettoper (Florenz, 1625), a cura di C. Fischer, Zürich 2015, ad ind.; E.M. Anderson, Ariosto, opera and the 17th century: evolution in the poetics of delight ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] dalla quale ebbe dodici figli: Francesco, Alessandro, Sigismondo, Laura, Giulia, Francesco, Costanza, Augusto, Flavio, 1817 portava a compimento un'epitome dell'Orlando furioso dell'Ariosto; dal 22 marzo 1817 fu socio onorario dell'Accademia romana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] è impegnato tra il 1568 e il 1586, agli ordini di Francesco I. Questi gli fa realizzare una splendida dimora di campagna figura, dotata di grande cultura: fine letterato, studioso dell’Ariosto e del Tasso e della poesia cavalleresca in genere.
Il ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] Acciaiuoli. Giovanissimo, entrò in familiarità con Ludovico Ariosto, per il quale ebbe sempre grande venerazione; di passare al servizio della Repubblica di Venezia: "Il signor don Francesco da Este risolutamente ha fatto domandar licenza a S. M.stà ' ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] sua rischiosa propensione per posizioni concettuali eterodosse (l'Ariosto, Sat. VI, 112,lo definisce "Pontico idolatro 'Ubaldi, nella chiesa di S. Francesco, e commemorato con una medaglia coniata da Francesco Teperelli, contenente un suo ritratto e ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] . Il capo dell'opposta fazione, il cardinale Francesco Soderini, condusse in questa occasione un attacco a C. Bertani, Sul testo e sulla cronologia delle satire di Ludovico Ariosto, in Giornale storico della letteratura italiana, LXXXVIII (1926), pp. ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] , come dimostrano i contatti, tra gli altri, con L. Ariosto, P. Bembo (che il M. spronò a pubblicare le Una missione di L.G.: un disegno di matrimonio fra Vittoria Farnese e Francesco duca d'Aumale, 1540, in Arch. della Soc. romana di storia patria ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] , presso il quale soggiornò, e Milano, al comando di Francesco Sforza.
Frutto di questa sorta di corrispondenza di guerra è l ; G.B. Pesenti, L’Alda e altre poesie male attribuite a Malatesta Ariosto, in Athenaeum, II (1914), pp. 398-416; R. Cessi, Su ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] Lannoy, che aveva condotto in Spagna, nel giugno 1525, il prigioniero Francesco I e si era presentato a corte come il vincitore della battaglia 3 dicembre 1525, di tisi.
Fonti e Bibl.: L. Ariosto, Orlando Furioso, Canto XXXIII; G. Capra [G. Capella], ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello di poema eroico fornito dal Tasso influenza il genere epico secentesco europeo, [...] eroiche (rassegne, duelli, battaglie); tra Francesco Bracciolini e Tassoni nasce una lunga discussione grido, abbiamo que’ due sovrani lumi della lingua e dell’età nostra, l’Ariosto e ’l Tasso, che l’invidia può bene in questa fresca età scuotere e ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...