TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] artisti (fra cui Paolo Giovio, Giorgio Vasari e Ludovico Ariosto, che lo ricordò insieme al fratello Lattanzio in conclusione retorica e poetica, I (1985), pp. 67-90; M. Calì, Francesco da Urbino, Romolo Cincinnati e l’ambiente romano di C. T. nei ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] posta in piazza del Pantheon per celebrare una sosta romana dell'Ariosto, quella relativa al Galilei sita all'entrata di villa Medici da G. D'Annunzio - sulla caserma di S. Francesco a Ripa nel quartiere Trastevere, in ricordo dei bersaglieri morti ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] Cosimo (1574), ma addirittura sino alla morte del granduca Francesco, cioè all'anno 1578. Sorte non propriamente felice ebbe Firenze nel 1569, ove gli accade di prendere le difese dell'Ariosto, e di intervenire nei certami eruditi del giorno. Nel 1583 ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] argomento da Bartolomeo de Martyribus, Ludovico di Granata, Pier Francesco Zini, il cui Boni pastoris exemplum era presente nella il Cortegiano del Castiglione, l'Orlando Furioso dell'Ariosto. Non aveva dimenticato gli Elegantiarum del Valla, ...
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Varchi, Benedetto
Antonio Sorella
Nacque il 19 marzo 1503 a Firenze da genitori originari di Montevarchi. Suo padre, Giovanni, procuratore della curia arcivescovile fiorentina prima e notaio dei Signori [...] (Sorella 2013), da Luigi Alamanni, da Lodovico Martelli (→) e da Francesco Spinelli (Vita di Benedetto Varchi, in Lezioni sul Dante e prose come dimostravano gli scadimenti e le manchevolezze di Ludovico Ariosto in un genere come la commedia, dove è ...
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ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] dello Zanguidi rivelano ormai l’influenza di Perin del Vaga, di Francesco Salviati e dei fratelli Taddeo e Federico Zuccari.
Poco prima del .), ossia la sala del Bacio, la sala di Ariosto e una terza sala da cui provengono frammenti mitologici ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e vi restò anche quando l vittoria sui Turchi e il cui modello era costituito dall'Ariosto. Il poema fu ripubblicato, ampliato e migliorato, a Napoli ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] S. Marco a Firenze, parte di un ciclo con temi da Ariosto e da Tasso al quale collaborarono diversi artisti, è la tela con incisore alla moglie di lui, Caterina Riccardi Niccolini (Paliaga, in Francesco Rustici, 2017, p. 320). Il tema fu più volte ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] n. 310), ove B. compare con Ludovico e i figli Massimiliano e Francesco, di cui la critica non ne ha ancora identificato l'autore; sappiamo ; e di questo dolore si trova testimonianza ancora nell'Ariosto: "Beatrice bea, vivendo il suo consorte E lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra è la principale preoccupazioni degli Stati europei, impegnati nel Cinquecento [...] da cavalieri, pochi decenni dopo, in quelli del suo successore Francesco I, i cavalieri erano solo il 10 percento del totale dei della cavalleria
Le armi da fuoco, quelle che Ariosto aveva chiamato “gli abominosi ordigni” non alterano solo ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...