CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] Ercole sul rogo, Madonna col Bambino, S. Francesco; già coll.Dal Turco: Cattura di Cristo; chiesa , Il luminismo nella pittura veneta barocca, Milano 1946, pp. 15, 37 s.; F. Arcangeli, S. Cantarini, in Paragone, I(1950), 2, p. 42; O. Kurz, Bolognese ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] , XLII (1957), pp. 266-277; J. Hess, Un nuovo manoscritto delle "Vite" di G. Passeri, in Commeniari, VIII (1957), pp. 268 ss.; F. Arcangeli, Una gloriosa gara, in Arte antica e moderna, 1958, n.3, pp. 236-254, n. 4, 354-372; Maestri della pittura del ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] (attribuitagli dal Passavant, 1959) che, con i Tre arcangeli degli Uffizi, segna il momento di più stretta aderenza (1914), p. 95; P. Bacci, Una tavola sconosciuta con S. Sebastiano di Francesco di Giovanni B., in Boll. d'arte, n.s., IV (1924-25), pp ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] tendenza caravaggesca, O. Gentileschi e Giovanni Francesco Fossombrone. L'influenza del Gentileschi è, XXXII(1938), pp. 41-54; F. Arcangeli, S. C. Due dipinti, in Paragone, I(1950), 7, pp. 38-42; F. Arcangeli-C. Gnudi-C. Ravaioli, Mostra della pittura ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] seguito ebbero un secondo figlio, Francesco.
Dal luogo natale, cui restò sempre affezionatissimo, si trasferì a Pistoia presso e neppure dal matrimonio della donna con il notaio Evangelista Arcangeli cui era seguita la nascita di una figlia (Ersilia ...
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CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] elenco di opere del pittore fu steso nel 1603 da Francesco Cavazzoni, che lo qualificava "pittore di Giovanni II Bentivoglio". delle Sibille di S. Onofrio a Roma proposta dall'Arcangeli (in Scaglietti, 19673 p. 146) non sembra sostenibile ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] -53; M. Perlini, Vicende critiche della grande pala a tempera di S. Francesco in Zara, in Riv. dalmatica, XXIV, 1 (1943), pp. 44 ss Catania e Siracusa, in Emporium, CX (1949), p. 210; F. Arcangeli, L. B. Un S. Giovanni Battista, in Paragone, I (1950), ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] ai Prefetti (1868), Amerani a S. Carlo ai Catinari, Poggioli a S. Francesco a Ripa, del Duca di Harcourt (1865)e di Monsignor Level (1871) , Cassetta, Vannutelli, Lais, Carimini, D'Arcangeli, Blumensthil, della comunità dei francesi del Sangue ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] figlia del pittore fiammingo B. Lauri (Lauwers) e sorella di Francesco e di Filippo, suoi scolari e collaboratori, come prova la pala già a Zurigo, coll. Meissner; Madonna in trono e arcangeli Gabriele e Raffaele, di ubicazione ignota, foto Uffizi, n ...
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CAROTO, Giovanni
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio e fratello minore di Giovanni Francesco, nacque nel 1488 c. a Verona, in contrada S. Maria in Organo (la data si deduce dal testam. del 15 [...] menzionati anche gli affreschi con le due figure degli Arcangeli Michele e Raffaele, all'esterno della cappella Fontanelli 179), mentre altri studiosi ne assegnano l'esecuzione al solo Giovanni Francesco (Franco Fiorio, p. 109; Magagnato).
La data di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...