La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] primo, che più corre fuggendo è colui che li comanda, Zaccaria Sagredo, il provveditor generale in Terraferma. Ebbene, ecco che lettera del 5 ottobre 1682 di Spoleti al padre AntonFrancesco Caramelli - quelle sull'"acqua chiusa in un vetro vuoto ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] episodi come la mediazione operata nel 1400 da Zaccaria Trevisan in una controversia tra Nicolò III d' Lorenzo Badoer e Paolo Foscari (327, 1370), Francesco Lando dottore in utroque (501, 1375), Antonio Dolfin scolaro in diritto civile (560, 1376).
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Bono di Pellestrina, nonché Antonio, precone, del confinio S. Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970 (Fonti per la Storia di Venezia, sez. III Cf. il protocollo di Zaccaria de Fredo, notaio in Candia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] i richiami successivi, suoi e dei cardinali Giovanni Morone e Zaccaria Delfino, alle conseguenze che la guerra avrebbe avuto sui progressi della tra gli altri Sperone Speroni, Francesco Alciati, Silvio Antoniano e Giovanni Battista Amalteo: quattro ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Parentucelli ed Enea Silvio Piccolomini. A ordini religiosi appartennero Egidio da Viterbo, il Bandello e Zaccaria Ferreri; da essi uscirono AntonFrancesco Doni e Ortensio Lando; a essi ribelli furono Bandello, Firenzuola e Folengo.
15 Per il ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Pindemonte in un dialogo in proposito di Giovanni Antonio Panteo, pure veronese; interlocutore Bernardo Bembo in Dandolo, di Zaccaria Trevisan e del figlio omonimo, di Lodovico Foscarini, d'Andrea Zulian, di Paolo Barbo, di Francesco Barbaro. E ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Polonia Stefano Báthory; Antonio Possevino ebbe da II, ff. 72v-75v; quella per il doge Francesco Donà trovò posto solo nella ristampa del 1569, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793-95, passim; A.Caro, Lettere ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] e lo mette in contatto con Antonio Panormita, che testimonia l’interesse del Fabbri, I «campioni» di traduzione omerica di Francesco Filelfo, in Maia, XXXV (1983), pp. 245 . 101-108; D. Coppini - R.M. Zaccaria, C. M., in I cancellieri aretini della ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l Trento, IV-V, a cura di Fr. A. Zaccaria, Faenza 1795-1796, rispettivamente pp. 401 e 103 46, 160, 169, 217, 228, 237; C. De Antonio, La Valle di Aosta ed Emanuele Filiberto, in Lo Stato ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] alla pace e il segretario Zaccaria Freschi fu inviato a Costantinopoli . 1509 fu attaccato dal savio del Consiglio Antonio Tron ("cargò molto dito sier Sebastian di favorire in qualche modo il nipote Francesco Sommariva, già signore di Andros, ...
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