FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] 155) per un quadro raffigurante s. Francesco che presentava alla Madonna il defunto in canonicati folignati ai nipoti Mattia e Antonio. È forse attraverso questa parentela - non può che essere lodevole: i fini a cui essi ci traggono non sono opposti ...
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ASTORE, FrancescoAntonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] . Ma con l'andar degli anni la professione legale assorbì una parte sempre minore della sua attività' e l'A. finì per abbandonarla e darsi agli studi letterari e scientifici.
Buon conoscitore delle lingue classiche, del francese e dell'inglese, ebbe ...
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D'AMELIO, FrancescoAntonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] collocato a riposo. La morte lo raggiunse a Lecce il 28 luglio 1861.
Primo poeta salentino ad usare il dialetto a fini letterari (e su argomenti storici prima ancora di Pascarella), il D., pur denunciando una fragile ispirazione poetica, si dimostra ...
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GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] e frequenti lamentele si racconta che fosse solito difendersi attaccando a suonare il violino - nacquero due figli, FrancescoAntonio, archivista camerale e avvocato, Stefano iunior, intendente generale delle Finanze e anch'egli avvocato.
Assieme con ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] . E poiché l'esilio di Cino finì con la caduta di Pistoia in mano (marzo-aprile 1312) avvenne l'incontro tra lui e Francesco Petrarca bambino, che a Pisa aveva compiuto il suo scritto "Dantis ossa a me Fra Antonio Santi hic posita anno 1677 die ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ; nello stesso periodo del 1901 scrisse Francesca da Rimini; nell'estate del 1902 zio Silvio Spaventa e le lezioni di Antonio Labriola.
Ma in quella cerchia di gesta, azionando un circuito magico, per i fini di propaganda degli alti comandi, così da ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] aveva ormai altro per il capo. Aveva, ai fini suoi, vinto la battaglia. Nel marzo, il sfortunato ardimento da Antonio Broccardo. Il B , Le "rime sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, in Giorn. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Estensi non disdegnarono di adoperare ai loro fini le attitudini letterarie dell'A., specie tutte, l'editio princeps pubblicata da Francesco Rosso da Valenza a Ferrara nel 1534 un Antonio Faentino (che sarà da identificare probabilmente con Antonio ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Pietro. L'8 marzo fu battezzato, coi nomi di Alessandro Francesco Tommaso Antonio, nella cura di S. Babila. Pochi giorni dopo fu messo penitenze e carità. Degola e Tosi provarono a usare a fini apologetici l'attività di scrittore del M., ma il poeta ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia esempio di virtù politica, finì sconfitto. Il M. attribuisce 214, 229, 294, 299; F. Vettori, Raccolto delle azioni di Francesco e di Pagolo Vettori, in Id., Scritti storici e politici, a ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...