Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] noto, per la poesia le rime di Francesco Petrarca e per la prosa le parti più letterario definito fiorentinistico e arcaicizzante finì per prevalere, per gli realizzata tra il 1806 e il 1809 da Antonio Cesari e da lui accresciuta di alcune migliaia ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] . si trasferì a Firenze dove ascoltò le lezioni di Antonio Maria Salvini e Pier Francesco Tocci, erudito canonico di S. Lorenzo; successivamente si ad accuse generiche contro un'associazione i cui fini erano mantenuti rigorosamente segreti. Ma il 28 ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] l'inviato del re di Francia, Antonio Polin, che si recava a chiedere Lutetiae 1584); fra il 1589 e il '90 l'A. finì di comporre l'opera, che apparve completa, in tutti i per i granduchi Cosimo e Francesco: Laudatio ad funebrem concionem ...
Leggi Tutto
CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] di Carlo V, e finì di comporre il De principiis Antonio Seripando, Giano Parrasio, Giovanni Filocalo, Decio Apranio, Placido di Sangro. Alcuni di questi li ritroviamo, insieme con Onorato Fascitelli, Camillo Querno, Paolo Flavio, Giovan Francesco ...
Leggi Tutto
BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] parente Francesco Pasirti, entrò a sedici anni nel monastero senese di sua debole costituzione alle fatiche militari, egli finì per ritornare al suo monastero, dove gli con alcuni nobili letterati, come Antonio di Gennaro, duca di Belforte. ...
Leggi Tutto
ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] Archinto, suo protettore, e da G. Antonio Sassi, prefetto dell'Ambrosiana, riuscì nel 1721 Ma l'editore vero e proprio è da stimarsi Francesco M. Biacca, cui si devono la revisione generale nell'italiana favella, che si finì di stampare nel 1765 in ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] fu ricompensato con l'elevazione (insieme con il figlio Francesco) alla nobiltà e con la corona di poeta. redatti a fini didattici. 1930; Id., Due orazioni di A. B., ibid. 1930; Antonio Bonfini MCDXXVII-MCMXXVII, Ascoli Piceno 1928; L. Tóth, Analecta ...
Leggi Tutto
ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] anche dopo che il celebre avvocato Francesco d'Andrea riuscì a trarre di carcere poi a rimandarlo a Napoli, ove il giovane finì col laurearsi ed esercitare, molto straccamente, l elegia latina in morte di Antonio Miroballo e una canzone in ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] rimane in noi? Come ebbe a scrivere Francesco Torti: «La sua anima più viva ricovri ai boschi ...»); o le versioni di Antonio Conti, del callimacheo Inno a Paìlade ad esempio per la virtù»; a questi fini invece rispondevano mirabilmente gli Idilli del ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] suo e di quello dell'amico comune Antonio Galateo, nel condurre a termine il libro romanzo francese più effusamente sociale, Francesco Mastriani; ed era in perché l'Oriani piaceva pochissimo a quei fini letterati, che scorgevano tutto quanto in lui ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...