BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ed egli seppe così poco resistere a pressioni tanto obbliganti che finì per assumere, quando vi rinunziò il cardinale Maurizio di Savoia presso la regina ed il Mazzarino in favore di Antonio e Francesco Barberini, nel 1645, e perché fosse riammessa a ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , e ancora Iacopo Costanzi, Daniele Fini, Bartolomeo Fonzio, Ercole Strozzi, Tebaldo 1461-63 è una consolatio a Iacopo Antonio Marcello per la morte del giovane figlio 1478 un'altra al mantovano Giovan Francesco Genesso per la morte del fratello ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] opera di un coadiutore, l'urbinate Francesco Maria Enrici; e se l'operosità B., che nell'aprile 1568 finì per rinunciare al vescovado e proprio . 46, 160, 169, 217, 228, 237; C. De Antonio, La Valle di Aosta ed Emanuele Filiberto, in Lo Stato sabaudo ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] norme o di origine dottrinale, finì con l'entrare nello iusregni trattati di Matteo d'Afflitto e di un Antonio Caputo da Molfetta la cui opera sarebbe alcune corposissime, come quelle del seicentesco Francesco Rummo.
Il trattato di Marco Mantova ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] faire en Toscane, che può inoltrare a Francesco Stefano di Lorena, alla Corte di Vienna. limitata negli obiettivi e nei fini sostantivi di governo, conosce leopoldina; la Napoli di Bernardo Tanucci e Antonio Genovesi, più tardi di Gaetano Filangieri e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] Leopoldo Piccardi, Emanuele Piga, Antonio Sorrentino, Andrea Torrente.
La commissione seconda fase del percorso costituente che, ai fini del ruolo giocato dalla componente tecnica dei Orlando, Benedetto Croce, Francesco Saverio Nitti), nonostante la ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] che l'ignora il D'Afflitto che finì quell'anno il proprio commento Super nella prima metà del '500 da Antonio Capece probabilmente nei fogli di guardia delle edizioni dei Riti della Vicaria curate da Francesco del Tuppo intorno al 1473-74 poi nel ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] anche l'impegno dell'I. fu indirizzato ad altri fini.
Tra il luglio e l'ottobre 1424 l'I. ai primi di novembre, sollevato Francesco Bussone (il Carmagnola) dall' decisione dell'I. e degli Anziani, Antonio Fieschi, rimasto, a differenza dei congiunti ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] M. fu mediatore nel conflitto tra Antonio di Montefeltro e i fratelli Malatesta. suo cappellano dal 1390 circa, Francesco Pizolpassi, suo segretario verso il di un concilio senza papa. Nel processo che finì con la destituzione di Giovanni XXIII, il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] e non ritirarsi in speculazioni teoriche fini a se stesse o nella venerazione opere di Eliseo Masini, Lorenzo Priori, Marco Antonio Savelli), si deve ritenere che fu con il autori (e ancor più di Francesco Guicciardini), come il pragmatico realismo ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...