BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] fini di ottenere una modifica della regola sul modello meno severo di quella degli eremitani. In appoggio al B. intervenne Francesco nella perduta serie dei patriarchi fatta dipingere dal patriarca Antonio Contarini nel 1518.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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CARRATI, Baldassarre Antonio Maria
Mario Fanti
Nacque a Bologna il 16 ott. 1735 dal conte Antonio Maria Baldassarre e dalla contessa Marianna Teresa Mattioli.
Il padre apparteneva ad una vecchia famiglia [...] stesso era stato creato conte, prima da Antonio I Farnese duca di Parma (4 marzo storia bolognese, rimase unito e finì nella Biblioteca comunale dell'Archiginnasio perduti registri contabili del convento di S. Francesco dal 1292 al 1549 (B. 490-492 ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] pp. 326-29), con le quali, grazie all'adozione di fini metodiche istologiche, mise in evidenza il decorso dei nervi nelle , a Luigi Lanfranchi, a Mario Rusconi e ad altri, ibid. 1929; Antonio Scarpa. Lettere a famigliari e a G. B. Palletta e ad altri ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] in quella del 13); il padre Francesco, che dopo la perdita della moglie s' esposizione del fatto e ragioni del sig. auditore Antonio Almerighi ferrarese al presente podestà della città d' dopo le torbide vicende sammarinesi, finì con lui il periodo di ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] Vincenzo, figli di Tommaso di Pier Antonio, che sembra nascere una bottega il lavorante presso la bottega dell'argentiere Francesco Loi, Giambattista risulta essere iscritto tre produzione di altri centri che finì per avvantaggiare l'importazione. ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] , duomo, primo altare a sinistra); nel 1851 finì La Vergine e i ss. Rocco e Sebastiano Angela Merici (1854, in S. Francesco d'Assisi, Brescia), gli acquerelli In S.Nicola da Tolentino, S. Antonio abate e s. Antonio da Padova (dal Moretto). Brescia, ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] contiene, poi, rilievi molto fini proprio sulla particolare moralità di della Marca, Marco da Bologna, Antonio da Bitonto e Ludovico da Vicenza, da Bernardino da Siena, Niccolò da Osimo, Francesco Piazza e Monaldo da Capodistria, tutti confratelli ...
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CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] -Fini e per il 1824, come primo attore assoluto, nella compagnia del Fini terza volta, a Firenze, il suo prediletto Antonio Foscarini (carnevale 1829), il C. lasciò il ruolo conservò nelle formazioni di Francesco Sterni e di Giuseppe Moncalvo. ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] un processo, che però quasi sicuramente non ebbe seguito o che, comunque, finì senza condanne.
L'attività del G. fu piuttosto costante, ma gli anni , tradotta e curata da Marco Antonio Mureto, che dedicò al gesuita Francesco Benci, suo allievo, e l ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] raffinato collezionista e committente di opere d'arte -, finì con incrociare le sue attività con quella del conte Giovanni pp. 21-30; P. Redondi, A. De K. e Francesco Colombani: la fisica industriale nel "Politecnico", in Storia d'Italia (Einaudi ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...