DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Marcantonio Longo di Antonio; Cecilia, che rimasta vedova si sposa nel 1578 con Gian Alvise Soranzo di Francesco, nel 1568, con e sin sprezzante: è una sorta di gregge obbediente "per fini privati al cenno del papa", senza dignità, senza ruolo ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . Bartolomeo aveva preso parte alla guerra tra Francesco da Carrara e Antonio Della Scala e fu presente alla totale disfatta lettera incriminata non era affatto quello del G. e la cosa finì lì, senza che del G. stesso si conosca alcuna reazione.
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dei disegni originali è stato conservato; ma una parte finì nelle mani del figlio Giuseppe, che nel 1665 li strada a una serie di lavori per Urbano VIII e i nipoti Francesco e Antonio Barberini.
Il 10 sett. 1626 nacque la figlia Maria, battezzata ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] V, approvati da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Luigi di Tolosa, beatificato recentemente dal essendo stato rispettato il termine, il papa finì per scomunicare l'imperatore dichiarandolo decaduto dai diritti ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] V si accingeva alla regolare investitura di Francesco Sforza nel ducato; ma già nell cancelliere e poi, dopo la morte di Antonio de Leyva, nel settembre, quella di sostanzialmente esautorato, tanto che finì addirittura per rinunziare ad esercitare ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] la madre Francesca Cini, originaria della confinante località di Croveo (parrocchia di Baceno). A Bologna Antonio esercitava la di Pio V. Malgrado queste premesse, l'azione del nunzio finì però con lo scontrarsi con l'autorità veneziana su temi dai ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di fronte alla resistenza organizzata da Francesco d'Angiò nella provincia di 'indietro, il viso abbronzato e dai lineamenti fini, il naso aquilino e la fronte larga e dall'esercito. Al forte di Sant'Antonio la mancata esecuzione dei lavori prescritti ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] che il padre del M. si chiamava Antonio e che ebbe alcune sorelle, poco convincenti sono nuovo formato in 8°, finì con qualificare l'attività del . Zeidberg, Firenze 1998; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina: la vita, le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] di «diritti naturali, o principî di giustizia, o fini di liberazione umana» (Socialismo e filosofia, 1913, entrambe del 1924, di Francesco Acri e di Francesco Fiorentino, in cui l’ etico. Discutendo il pensiero di Antonio Gramsci, egli nota che una ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] coeva - finì però per avallare le rivendicazioni di Venezia e per mettere in cattiva luce il D. presso Francesco il Vecchio. Petrarca e poi da rime di Giovanni Quirini, Francesco di Vannozzo, Antonio Beccari e dei preumanisti padovani, e dai due ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...