GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] (1460 circa - 1515) di Antonio e di Elena di Francesco Priuli.
Sposati nel 1488, Girolamo ed Elena ebbero numerosa prole. Tre i 'Iseo Campense. Fu così che la dimora del G. finì col trasformarsi in uno sbalorditivo museo - largamente celebrato nelle ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Firenze, medievale. E il Mei finì per accedere in parte e dell'ingrata impresa, Bastiano Antinori, Antonio Benivieni e Agnolo Guicciardini. La raccolta bartoliniana, fece annotazioni a Cino da Pistoia, Francesco da Barberino (aut. Magl. II.X. 58), ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di altri vescovi toscani) e di Firenze (Antonio Martini); parlò con semplici sacerdoti e laici in Mattei per divenire precettore del duca Francesco Sforza Cesarini. Le pressioni della politica. La sua collaborazione finì nel maggio 1826 quando la ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Rotonda di Ravenna. La sua polemica con Antonio Zirardini e altri membri di quello che ?), con l'indicazione di Platonopoli, per Francesco Garelli. A C. Spreti il 9 o da un Rousseau". Da queste accuse egli finì col difendersi in un'ampia Supplica a S.S ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ed egli seppe così poco resistere a pressioni tanto obbliganti che finì per assumere, quando vi rinunziò il cardinale Maurizio di Savoia presso la regina ed il Mazzarino in favore di Antonio e Francesco Barberini, nel 1645, e perché fosse riammessa a ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] lo inviò a Venezia latore, per il doge Francesco Morosini, del pileo e dello stocco (cioè del e la nomina di Vincenzo Antonio Alamanni, già segretario della scrupoli, adopera la condanna papale a fini di politica interna, di controllo repressivo. ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] oppose inizialmente resistenza, ma finì poi per accettare l' Qui dopo poche settimane assunse come segretario Antonio Giganti da Fossombrone che avrebbe collaborato con lui da Roma il 15 giugno a Francesco Vargas, l'autorevole oratore imperiale ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] risposte fatte ad un libretto di Messer Antonio Possevino della Messa. Nel quale con questa necessità [dei sacramenti ai fini della salvezza], non sariano sì di ministri; il 5 ott. 1579 Francesco Truchi, ministro della comunità di San Giovanni ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] , ma usata già nel 1495 da Antonio Manilio e scelta proprio quello stesso anno che divertì moltissimo proprio il governatore Francesco Guicciardini, che, diventato di lì rendevano circa 700 ducati l'anno, finì così per prevedere solo il vitto ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] spinto dal suo ardente spirito di carità, finì con il contrarre il morbo, morendo a regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni musica (a lui dedicarono composizioni Marc'Antonio Ingegneri, Paolo Isnardi e Ippolito Chamaterò). ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...