CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] i meriti di s. Agostino e in quella di S. Francesco le virtù di s. Antonio da Padova; celebra più volte la Vergine, ora immune dal peccato di inquiete torme di diseredati -,la voce del C. finì coll'acquistare un notevole peso ed influenza. Ed egli, ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] Roma con il fratello di questo, il cardinale Antonio, almeno a partire dal 1428.
Morto il cardinale p. 17). Ai fini della carriera ecclesiastica di pensi per esempio a Odorico e Lorenzo Pilosio, Francesco da Fanna, Niccolò di Iacopo da Spilimbergo) ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] banchi al 15%. Il D., poi, finì per aderire per accesso all'elezione di sett. 1533 Clemente VII partì per incontrare Francesco I a Marsiglia e lasciò il D. i lavori per il suo palazzo in Agone ad Antonio da Sangallo il Giovane e a F. Dell'Indaco ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] ingaggiata dal suo successore, Antonio Maria Salviati, cugino di Cosimo e Francesco de' Medici, imparentato alla 'istituzione di una rendita onorevole fondata su una decima ordinaria, finì per rendersi inevitabile l'idea dell'alienazione: in tal senso ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] quando la diocesi fu affidata al cardinale volterrano Francesco Soderini e dal 18 luglio 1516 alla sua di luglio, di rientrare a Roma, ma finì per irritare ulteriormente Giulio II, che gli si rivolse il notaio Antonio di Simone Petrarca, incaricato ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] avanzata carriera nella corte pontificia, e lo zio Antonio, uditore di rota, vescovo di Tivoli e al Sacro Collegio. La cosa finì nel nulla, anche perché la Francesco e Giovanni Paolo Mucanzio, che divennero entrambi cerimonieri papali. Francesco ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] mentre il cardinale di Portogallo, Antonio Martins de Chiaves, onorò la D. e cercasse di approfittarne ai fini della propria politica nei riguardi dell Maria Nova in Campo Vaccino (odierna S. Francesca Romana sul Foro Romano).
"Sendo assai bene ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] associazione religiosa promossa fin dal 1773 da Maria Antonia Grumelli Podrecca, badessa del monastero di S. perseguire come "setta segreta" fini divergenti da quelli dello canonici, Benedetto Passi e Francesco Sonzogni, dissentirono dal vescovo ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] al contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis.
aveva disturbata), ma l'attività di principe e di vescovo a Trento finì con l'assorbirlo, specie dopo che le sue ambizioni al cardinalato ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] essendo morto il vescovo di Cremona, Francesco Sfondrati, il C. faceva valere rosa di quattro nomi che ne risultò finì con il ridursi ulteriormente a quelli del una cappella, il cui progetto fu affidato ad Antonio da Sangallo, ed un'altra in S.Maria ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...