Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] e non ritirarsi in speculazioni teoriche fini a se stesse o nella venerazione opere di Eliseo Masini, Lorenzo Priori, Marco Antonio Savelli), si deve ritenere che fu con il autori (e ancor più di Francesco Guicciardini), come il pragmatico realismo ...
Leggi Tutto
IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] , come ben sottolineava l'ambasciatore veneziano Antonio Dandolo: "me he parsa humana […] di Francia si era alleato con Francesco Sforza e in seguito con Galeazzo e d'intesa con i suoi cognati, I. finì per trovarsi a fianco di Venezia in un'alleanza ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] che lo accettò, anche se finì con lo schierarsi contro il Fregoso nella zona, raccomandò a Francesco Sforza, che militava per 392 s., 485; A. Pesce, Alcune notizie intorno a Giovanni Antonio del Fiesco ed a Niccolò da Campofregoso, in Giorn. stor. e ...
Leggi Tutto
LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] Antonio Licinio (in luogo di Giovanni Antonio de' Sacchis), producendo una confusione difficile da spiegare fra i due pittori, che, di fatto, finì , quello di qualche frate del convento francescano), che trovano specialmente modo di emergere ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] delle scienze (Accademia dei XL), Anton Maria Lorgna, richiesto d'un giudizio sospettato di collusione con i giacobini, finì egli stesso sotto processo e rimase Giordano" (Colletta, II, p. 108). Anche Francesco Lomonaco definì i due "i soli vili che ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] tra il presidente della Repubblica, Antonio Segni, e il presidente contro il potere delle ‘oligarchie’, finì per scavare in realtà un fossato ancora voluti fortemente dal presidente della Repubblica Francesco Cossiga.
Opere: Protagonisti grandi e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] di filosofia teoretica tenuto da Antonio Aliotta (1881-1964), Gemelli e Musatti, tra il padre francescano e l’intellettuale laico, sulla da mani altrui; consumiamo la nostra vita a perseguire fini che ci sembrano grandi e santi e liberamente eletti ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] 'inizio dell'insurrezione.
Quando, infatti, Francesco IV abbandonò il Ducato, il F sostegno all'esercito capeggiato da C. Zucchi ai fini di una più efficace resistenza. Ma l'intervento A. Scarpa (Lettera del prof. Antonio Scarpa diretta al dott. P. F ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] sulle tracce del cattolicesimo liberale di Antonio Rosmini, Vincenzo Gioberti e Marco parte di mercede che risponde ai fini necessari all’esistenza del lavoratore probo da cinque volumi, con prefazione di Francesco Vito. Le citazioni del testo ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] di forze moderate cattoliche per fini non solo culturali, ma anche La Villa (II, 1847); Testamento e codicillo di Francesco di Marco Datini fondatore del Ceppo dei poveri (con a Pizzidimonte. Lettera al prof. Antonio Marini (III, 1848); Memorie di ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...