CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] tenera età; Federico, Marcantonio, Francesco, Alvise, Giorgio; Cornelia, che sposò Antonio Bragadin; e le figlie che accusando lo Zeno di inveire contro la sua persona per soli fini di vendetta, asserendo, inoltre, che la propria elezione era avvenuta ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] invece che egli sospettava nei progetti bavaresi secondi fini, lesivi degli interessi asburgici. Soltanto nell'aprile 1618 fu comunicata al C. la sua imminente sostituzione con Francesco Cennini. Non sappiamo se motivo reale del richiamo, inaspettato ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] questi, il poeta e romanziere vicentino Antonio Fogazzaro, si legò – ricambiato cui Giuseppe Prezzolini, Piero Gobetti, Giovanni Papini, Francesco Ruffini e Andrea Caffi) il mensile La consolidata mobilitazione privata per fini pubblici, diede vita, ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] , superando ampiamente la somma utilizzata per questi stessi fini da Paolo IV.
Agli obiettivi perseguiti dalla politica furono accolti tra gli altri Sperone Speroni, Francesco Alciati, Silvio Antoniano e Giovanni Battista Amalteo. Ma fu in campo ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] religione" (ibid.).
A Pisa il F. finì per approdare, restandovi per tutta la vita, dello Studio e gran maestro dell'Ordine stefaniano Pier Francesco Ricci, i secondi, oltre che dal Tanucci, dal Domini MDCCXLIV audiente Antonio Chiarugi Prati almi ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] per diversi lager tra Germania e Polonia, finì gravemente malato a Lipsia, in un ospedale della , Ettore Lepore, Alberto Del Monte, Francesco Compagna, tra gli altri); soprattutto incontrò tra Napoli e Pisa, di Antonio Gramsci e di parte delle opere ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] che svolsero, spesso accanto ad Antonio, un certo ruolo politico.
Il Nel corso del viaggio Matteo finì per conquistarsì la fiducia 90-95, 97; F. Cusani, I Fissiraga e la chiesa di S. Francesco in Lodi, Milano 1875; G. Agnelli, A. F. e il monastero ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] in compagnia del figlio primogenito Antonio. Avrebbe potuto essere, la intavolare con il Ragoczy finì tuttavia per essere superata 564, nn. 189-193 (lettere del G. al fratello Francesco, provveditore della cavalleria in Dalmazia, 1628); Mss. P. D ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] nella grande stamperia di Antonio Zatta, col quale rimase il suo impegno editoriale e pubblicistico finì col diventare frenetico. Nel 1780 e vano ciarliere". Anche il conte Francesco Apostoli, confidente veneziano infiltrato nell'ambasciata ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] G. fece il suo apprendistato per tre anni Francesco Ferrucci, destinato a diventare l'eroe dell'ultima quando il G. fu sostituito da Antonio Ricasoli.
La patente di nomina di un atteggiamento consono ai suoi fini, ma più probabilmente fu limitata ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...