VALORI, Maria Bice (Bice). – Nacque a Roma il 13 maggio 1927, ultima figlia di Aldo, scrittore e giornalista, e di Etre Rontini, figlia di un anarchico e sorella di Nella, a suo tempo fidanzata di Umberto [...] di Allan Langdon Martin, regia di Anton Giulio Majano nel 1955, in La pace Bonucci e Paolo Panelli, con Monica Vitti e Francesco Mulè, passata anche in RAI, e nel 1955 sfilò drammaticamente per la malattia che finì per piegarla.
Meno significative le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
del Cinquecento è caratterizzata dalla riscoperta dei matematici antichi, dai progressi nel simbolismo nell’algebra, nell’estensione del sistema numerico e nella trigonometria. L’avvenimento [...] è il loro impiego a fini pratici. Nel lavoro degli artisti soprattutto al Collège Royal, fondato da Francesco I nel 1530. In Inghilterra l 1526, la confida ad alcuni suoi allievi, tra cui Antonio Maria Fior. Tartaglia viene a conoscenza del metodo – ...
Leggi Tutto
VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] Quando tra il 1944 e il 1945 finì in carcere, La Stampa di Torino lo partecipò a La rosa di zolfo di Antonio Aniante che la compagnia triestina propose al , e per la quinta volta sul set con Francesco Rosi per Cronaca di una morte annunciata nel ruolo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento le varie esperienze della letteratura vengono regolamentate e istituzionalizzate, [...] tra retorica e poetica: per Francesco Patrizi, di formazione neoplatonica, la stretta osservanza, tra cui Antonio Minturno e Sperone Speroni, , il quale è onesto più tosto che utile. De’ due fini dunque i quali si prepone il poeta, l’uno è proprio de ...
Leggi Tutto
BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] l'aveva condannato nel 1581 per l'uccisione di Francesco de Guevara (bolla di Sisto V del 20 sett accogliere in casa Orazio Bianchi e Antonio Comini e a servirsi soltanto di essi Elisii Bosii"), per il quale egli finì con l'indebitarsi, mentre il ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] di libertà: il governo fiorentino finì per inchinarsi al desiderio del al cardinale di S. Vitale Antonio Ferreri. L'A. prese (1903), pp. 393, 421; L. Frati, Il cardinale F. A. e Francesco Maria della Rovere, in Arch. stor. ital.,s. 5, XLVII (1911), pp ...
Leggi Tutto
REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] Piero Gobetti e soprattutto con Antonio Gramsci nella redazione dell’ del sesso finalizzato esclusivamente a fini riproduttivi e, contro il Mannelli 2001; Peccati e virtù delle donne, Milano 1950; Francesco Cilea, Palmi 1953, Cosenza, 1964, a cura di ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] imponeva una condanna assoluta: "librum… Pauli Antonii Foscarini Carmelitae omnino prohibendum atque damnandum" (Galilei soltanto per l'esplicita richiesta dell'autore. La curia finì per credere alla buonafede di Scoriggio, condannandolo solo ad ...
Leggi Tutto
Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] dal gioco, il giovane Scrofani finì per indebitarsi e per commettere alcune del ministro residente napoletano Antonio Micheroux. Sempre nel capoluogo 1822, grazie all’intervento del fratello maggiore Francesco, giudice a Palermo, venne richiamato in ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] Aldobrandino (III), preparò una congiura per spodestarlo. Il tentativo finì sul nascere, al momento della sua preparazione. A fame contrapporsi ai Fiorentini, tra le fila dei quali era anche Francesco Novello da Carrara, erano i Visconti, i Senesi, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...