MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] M. per la chiesa di S. Antonio in Castello a Venezia.
Un monumento funebre nell’abbazia parigina di Saint-Denis finì per essere l’unica impresa che il M Luigi XII e all’insediamento a Parigi di Francesco I. Nella sua città natale, dove aveva ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] con il cesenate Francesco Uberti, i quali gli indirizzarono un epigramma latino, nonchè con Antonio Urceo detto Codro. di fiere invettive tra l'A. ed il Vitelli, quest'ultimo finì per darsi per vinto e partì per l'Inghilterra al più tardi durante ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definitiva affermazione del sistema impresariale caratterizza il teatro d’opera settecentesco, [...] spettacolo e la sua importanza ai fini del successo delle rappresentazioni; aumentano : a partire da Ludovico Antonio Muratori (Della perfetta poesia il monopolio della didattica del canto.
Pier Francesco Tosi
I tre aspetti del Recitativo
Opinione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] Vicino a Fedele Lampertico, in contatto con Antonio Scalabrini e Geremia Bonomelli, fu legatissimo per l’attuazione dei propri fini, al punto che l’amministrazione la ῾scienza generale᾿ teorizzata da Carlo Francesco Ferraris, anche se non si trattava ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] attraverso i contatti con Giovanni Arduino, Antonio Vallisneri Jr, Guido Vio e Giuseppe d’Italia», diretto da Arduino e Francesco Griselini.
Nel 1770 compì un importante
Se la vicenda della nitriera finì per assestare un colpo definitivo ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] 1949, da R. Bacchelli); Mauro Bolognini (Il bell'Antonio, 1960, da V. Brancati; La viaccia, 1961, da Morte a Venezia, 1971, da Th. Mann); Francesco Rosi (Uomini contro, 1970, da Un anno per l'opera scelta ai fini dell'adattamento. Nella filmografia ...
Leggi Tutto
TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] ) e il «Concorso dell’Anonimo» di Antonio Canova nel 1813, con Ajace che s della nuova committenza, finì per diventare poco armonioso 1839, p. 354; P. Odescalchi, Elogio del principe D. Francesco Borghese Aldobrandini..., Roma 1840, p. 12; L’Artista, 3 ...
Leggi Tutto
TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] poi si trasferì a Treviso presso il liceo Antonio Canova e il collegio Nardari (1896-1903) e 1912, definì «una magnifica affermazione». Finì quindi per sostenere l’intervento nella guerra a Gaetano Salvemini e a Francesco Saverio Nitti fu uno dei ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] virtù rivali, su poesia del conte Francesco Pimbiolo degli Engelfreddi, che i nobili dove per l'appoggio del poeta di corte Antonio Filistri de' Caramondani e dei cantanti italiani, ad insistere per la Medea (che finì per musi-care lui stesso, ma non ...
Leggi Tutto
L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] Marco Antonio Ateneo Carlino, Lodovico Dolce, Pierfrancesco Giambullari e Matteo di San Martino; ma non per Giovanni Francesco Fortunio, (➔ deittici) e come tali richiedono, ai fini dell’interpretazione, un riferimento al ➔ contesto situazionale ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...