SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] cum quibusdam nudis Poleyoli» (pp. 169 s., doc. LXI), finì poi nelle mani del pittore spalatino Marinello, incaricato nel 1464 di Giovanni d’Alemagna e Antonio Vivarini, realizzato nel 1447 per la cappella Lion in S. Francesco a Padova (Praga, ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] 1627 con Laura Priuli, vedova di Francesco Malipiero, dalla quale ebbe altri superiorità sul nemico; ma il trionfo finì per generare profonde gelosie tra l’ IX, Venezia 1720, ad ind.; Orazioni di Antonio Corraro e Giovanni Sagredo dette… l’anno 1670 ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] a fini militari; ristrutturazione dell’apparato difensivo sotto la direzione dell’architetto militare Francesco di Giorgio A tal fine, nel maggio 1498 fu inviato a Venezia Antonio da Venafro, il principale consigliere di Petrucci che intanto, con ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] , nonostante alcune presentazioni, come quella di Antonio Ranieri; importante, in quegli anni, la era però difficile, dopo la caduta di Francesco Crispi, e Villari, che pure si dedicò tutela dei beni artistici, finì per essere ricordato soprattutto ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] fu soprattutto in seguito ai suoi consigli che il cardinale Francesco Saverio Massimo si decise a creare nel 1843 la Società nel delicato e faticoso compito il canonico Domenico Zanelli, che finì poi col succedergli il 24 marzo 1856. Del C. si ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] degli equilibri, come ribadì anche in seguito.
Lodato da Antonio Gramsci (Ravera, 1973, p. 203) divenne segretario interregionale di sé. Anelava a una società ricca di interessi e fini, di scienza, di progresso, erede della storia occidentale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] grandi giuristi come Antonio Pigliaru e Salvatore vita giuridica in quanto vive le idee umane i fini e i valori attorno ai quali la vita giuridica dopo la catastrofe (in Scritti giuridici in onore di Francesco Carnelutti, Padova 1950, 1° vol., pp. 1 ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] il bando dagli Stati pontifici, finì per rientrarvi nel 1621, guadagnandosi di -, un accordo con il cardinale Antonio e con Taddeo Barberini per ulteriori anno dopo a Napoli, con musica di Francesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] petrarchesco (Le Rime di Francesco Petrarca con l’interpretazione di letterario tre-cinquecentesco, e sfruttati a fini stilistici in particolari contesti: per es., -culturali, Bologna, il Mulino.
Girardi, Antonio (2000), Lingua e pensiero nei “Canti ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] l'amico Lucio Condulmer e con il fratello minore Francesco, che più tardi fu coinvolto nella celebre congiura dal vescovo di Teramo Antonio Campano, poeta ed epistolografo di Trebisonda e destinata evidentemente a fini didattici. A partire da questo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...