CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] , quindi a Costantinopoli e a Genova, infine in Francia.
Vecchio amico di G. A. Romeo, si unì agli esuli meridionali che nel fase della spedizione.
Ai primi di luglio, dopo che Francesco II di Borbone aveva concesso la costituzione e permesso il ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] CorbeRetti, 1640).
Il 27 maggio 1640 Eleonora sposò un segretario del cardinale Francesco Barberini, Giulio Cesare Castellani, e il cardinale Mazzarino, suo intimo amico - nel periodo del suo soggiorno romano si era molto legato all'ambiente musicale ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] alla cattura.
Francesco I con la formula dell'alter ego aveva affidato al maresciallo di campo Francesco Saverio Del Carretto . affidò un messaggio pregandolo di riferire al suo vecchio amico carbonaro, Ludovico Coscia, che egli moriva tranquillo "per ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] uomo che per tutta la vita gli sarebbe stato mentore e amico.
Divenuto allievo ingegnere effettivo con decreto 5 dicembre 1855, in disavanzo, il 29 dicembre 1888 fu scelto da Francesco Crispi come titolare del ministero del Tesoro in sostituzione ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] Stato.
Con l'elezione di Alessandro VII il G., amico del pontefice e membro del circolo poetico chigiano, si trovò Studi sui primordi del giornalismo letterario in Italia, I, Francesco Nazari, estensore del primo giornale romano, in Studi secenteschi, ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] 'altro che letteraria) del diplomatico piemontese, per cui il B. si rimise alla mediazione del gesuita Giulio Cesare Cordara, amico del Rivera. Neanche la benevolenza dei Cordara riuscì tuttavia a minimizzare il truce ritratto che il B. faceva, nella ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] e partecipò, con l'aiuto anche di alcuni suoi fratelli, all'assalto dei castelli e baluardi fortificati della città, mentre l'amico E. Fardella sferrava l'attacco decisivo dall'esterno, alla testa delle squadre rurali (29 e 30 gennaio). Nel marzo fu ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] si rifugiò nuovamente in Svizzera. Nel 1883 la Società dei militari in congedo di Recanati lo nominò presidente onorario. Amico di D. Barilari, direttore del Lucifero, il più importante periodico repubblicano delle Marche, il F. pubblicò sul giornale ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] facea se non quanto volea il card. de' Medici" ricorda Francesco Vettori narrando che "in Firenze questo nuovo modo di governo Questi faceva parte della compagnia dei neri e assistette l'amico B. nelle sue ultime ore. La composizione dell'opuscolo ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] ritenne di aderire agli inviti, che certamente gli vennero dall'amico Morone, e così pure quando venne a Genova B. Tasso 1877, p. 787) e fu tumulato nella chiesa di S. Francesco presso S. Ambrogio.
Aveva sposato la contessa Anna Pico della Mirandola, ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...