CHIGI SARACINI (Chigi degli Useppi Saracini Lucherini), Guido
Cesare Orselli
Nato a Masse (Siena) l'8 marzo del 1880 da Antonio e da Giulia Griccioli, di antica famiglia patrizia nella quale erano state [...] , che E. Mascheroni diresse nella chiesa di S. Francesco. In quella occasione fu pubblicato un fascicolo di studi , Milano 1958, pp. 376, 379, 381; A. Casella, a cura di F. D'Amico-G. M. Gotto, Milano 1958, pp. 137, 142, 164; M. Fabbri, A colloquio ...
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PATTA, Serafino
Francesco Lora
– Milanese, nacque intorno al 1580. Nulla si sa della famiglia d’origine, né si conosce il suo nome al secolo.
Monaco benedettino della Congregazione cassinese, emise [...] dunque di un prontuario di musica liturgica affine a quelli di Francesco Terriera (1601), Giovanni Righi (1606) e Pompeo Signorucci ( Degani, suo concittadino e insigne matematico, descritto come amico e compagno di dotte dissertazioni; la raccolta di ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] quale la B. debuttò. Pare ora certo che essa abbia cantato per la prima volta al Teatro Nuovo di Spoleto nel 1910 nell'Amico Fritz, sotto la direzione di T. De Angelis.
Dopo il successo riscosso, la B. venne subito scritturata da Emma Carelli per il ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] dell'organo grande del B.), che l'organaro toscano Francesco Palmieri aveva costruito nello stesso tempo di quello del G. B. Zucchelli, che voleva fosse dato l'incarico al suo amico Luca Blasi. Indignato, Benvenuto disertò il suo ufficio e nell'anno ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] e negli ottocenteschi Ragionamenti di cose patrie di Francesco Gambara (1840), che offre la fantasiosa ricostruzione nostra (Bergamo, Comino Ventura, 1587), il poeta invita l’amico a considerare tutte le bellezze della giovanissima dama da lui ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] intenti all'ampliamento della duecentesca chiesa di S. Francesco) e all'abbellimento della cattedrale (S. Giacomo ebbe suoi scritti inediti, fra cui figurano anche dei versi, all'amico padre C. De Barattis inquisitore a Treviso. Dopo breve malattia, ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] fonti infine si basa più o meno esplicitamente sul Mongitore (Ortolani, Amico, Mira, Schmidl, Gerber e verosimilmente gli stessi Fétis ed Eitner riferibile al 5 o 6 dic. 1658), con cui Francesco Maggio chiese ed ottenne dalla duchessa di Parma una ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] dai numerosi viaggi effettuati nelle principali città d'arte europee.
Nel 1894 fu tra i fondatori, con l'amico editore G. Bocca, della Rivista musicale italiana, alla quale collaborò ininterrottamente per trentasette anni, spesso valendosi di ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] rimasta irrimediabilmente compromessa. Grazie all'aiuto di un amico poté comporre e far rappresentare il 21 luglio , I, p. 308; Diz. del Risorgimento naz., II, s. v. Chiaramonte Francesco; Enc. d. Spett., III, col. 642; Encicl. d. Musica Ricordi, I ...
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CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] a Giuseppe Corsi (Grassi), risulta che esse furono scritte per lo più nel giardino dell'amico a Vigorso; mentre dalla dedica dei madrigali (1584) al cardinale Antoine Perrenot de Granvelle, viceré di Napoli dal 1571 al 1575 e grande mecenate di ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...